La baraccopoli che spunta sotto il ponte di San Donato © Ok!News24
E' dei giorni scorsi la notizia della devastazione dei nuovi giardini di via Mariti (articolo qui),uno scempio che ha lasciato esterefatti tutti perché impossibile che sia stato compiuto a mani nude.
Dopo una segnalazione fatta dal Comitato Cittadini attivi di SanJacopino che ci aveva segnalato il fatto abbiamo fatto un sopralluogo sul posto abbiamo notato come segnalatoci (cosa che può notare chiunque percorra a piedi il marciapiede di viale Redi nei pressi del ponte di San Donato) che, sotto il sovrappasso della tramvia è spuntata una baraccopoli.
Un grande tegame, resti di cibo, un paio di scarpe, abiti, cartoni a fungere da "pareti divisorie" lasciano intravedere un luogo abitato.
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Non vogliamo certo affermare che ci sia un nesso fra la devastazione del giardino e la baraccopoli, l'unica cosa che possiamo dire è che il generale degrado che ormai da tempo avvolge la nostra città non ha mai fine, ma anzi aumenta giorno dopo giorno.
Non è possibile che degli esseri umani, chiunque essi siano possano vivere come topi di fogna in quel pertugio ricavato fra l'argine del Mugnone e il sovrappasso della tramvia.
Se sono poveracci senza dimora dobbiamo dargli una dignità se è un'altra baraccopoli spuntata dai consumatori di crack di cui la zona di San Jacopino sappiamo essere attanagliata il problema è serio. Del resto siamo sul passaggio della tramvia nei pressi della pista ciclabile di viale Redi da tempo luoghi di viabilità prescelti per lo spaccio pret-a-porter.
