A due passi dall’outlet di Barberino del Mugello che tutti conosciamo così bene sta un piccolo quartiere residenziale composto da sei villette di recente costruzione. Si trova in località Cavallina, in via delle Prata, e potrebbe apparire un piccolo angolo di quiete lontano dal traffico dei saldi di questi giorni. Ma non è così. Perché via delle Prata è gravata da due problemi: i rifiuti e l’indifferenza delle istituzioni. Da alcuni anni infatti i residenti combattono contro lo sporco che continua ad accumularsi tutto intorno alla strada che porta alle loro case. Ai cumuli di foglie ed erbacce si aggiungono una grande quantità di rifiuti abbandonati dai passanti, come bottigliette d’acqua oppure sedie di plastica lasciate vicino ai cassonetti. Il problema è che nessuna istituzione si occupa della pulizia. Per le responsabilità, si gioca al rimbalzo, come spesso succede nelle zone di confine: perché via delle Prata dovrebbe essere di competenza comunale ma via del Lago, che costeggia le villette, è una strada provinciale. Se non fosse per i residenti che si spendono senza sosta per cercare di tenere pulito anche fuori dalle loro proprietà private, la zona apparirebbe come una discarica a cielo aperto. Intorno ai cassonetti è nato un piccolo bosco; l’erba la taglia soltanto uno degli abitanti del complesso, armato di trattore. E’ vero, via delle Prata non è una via preferenziale, soprattutto per l’outlet. Ma in via delle Prata qualcuno ci passa, e soprattutto qualcuno ci vive. Ed è il momento che qualcuno si schieri a fianco dei residenti per combattere contro il degrado a cui la zona è abbandonata.