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Presentate 30 mila firme al vice ministro Riccardo Nencini

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Presentate 30 mila firme al vice ministro Riccardo Nencini Presentate 30 mila firme al vice ministro Riccardo Nencini © n.c.
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Il prossimo venerdi 7 ottobre 2016 - come scrivemmo la settimana scorsa sul Sito Web Ok!Mugello - , in occasione di una campagna di petizione promossa dalla rivista ”Motociclismo” per ridurre il pedaggio autostradale per le moto (ecco il motto: “metà ruote, metà pedaggio”), era in programma una grande manifestazione denominata “Mugello Day”, con l’arrivo di una carovana di motociclisti, che sarebbe partita da Milano, arrivando all’Autodromo del Mugello e qui il direttore della rivista “Motoclismo” Federico Aliverti, avrebbe consegnato al Viceministro dei Trasporti e alle Infrastrutture On. Sen. Riccardo Nencini le 30 mila firme raccolte per la petizione sopracitata. Ecco perché venerdi scorso 7 ottobre 2016, ci siamo voluti essere anche noi, benchè lontani da queste tematiche, comunque giuste e sacrosante, essendo appassionati di motori ed essere nel mezzo a centinaia di motociclette rombanti (al Mugello erano in atto alcune competizioni internazionali di motociclismo), compresi alcuni amici mugellani, con lo “gnuda” (alias Luca Spoglianti) in testa, poiché è stata una esperienza davvero inedita ed estremamente simpatica. All’ingresso del Mugello in attesa della lunghissima carovana (c’era timore per il maltempo invece il Mugello ha accolto i motociclisti con un bellissimo sole), abbiamo scambiato qualche parola con l’amico Riccardo Nencini, non solo per la tematica odierna, ma anche per l’immancabile ciclismo dato che l’anno prossimo (1957) è il 60° anniversario della vittoria del Giro d’Italia di Gastone Nencini. Una volta sistemati negli ampio parcheggi, tutti i motociclisti presenti, compreso anche altri piloti che non erano dietro la carovana ma attendevano i colleghi in loco, si sono portati in Sala Stampa per la cerimonia di consegna del grande “baule” dove erano state raccolte le 30 mila firma della petizione. È’ stata una cerimonia diciamo semplicissima, abbastanza breve, (c’erano da rigorosamente rispettare certi orari e certi regolamenti interni) alla presenza del sopracitato On. Riccardo Nencini, del direttore di “Motociclismo” Federico Aliverti ( peccato che altre testate specifiche di questo settore non hanno aderito a questa iniziativa!), Paolo Poli ( A.D. Mugello Circuit), Pier Francesco Caliari (Direttore Generale Ancma), Paolo Sesti (Presidente Federazione Motociclistica Italiana), oltre a tanti dirigenti di associazioni motociclistiche, molte testate della stampa scritta e parlata, con la presenza del Vice Sindaco di Scarperia San Piero Francesco Bacci. Ognuno ha portato nel suo settore il contributo di questa iniziativa lodevole sotto tutti i punti di vista, mentre il Vice Ministro Riccardo Nencini, ha assicurato tutti i presenti del suo massimo impegno affinchè questa richiesta possa andare a buon fine. Dato che il Consiglio dei Ministri parlerà e delibererà alcune innovazioni sul tema della circolazione con tutti gli annessi e connessi, Nencini ha esortato in questo tempo di raccogliere ancora tante firme. ”- Porto a Roma un “baule” e un fardello non indifferente e questo peso, avrà il suo…..peso sulla bilancia delle decisioni governative, ma se potete raccogliere tante firme per giungere a quota 50.000 il detto “metà ruote,metà pedaggio” potrebbe essere davvero una realtà -“. Speriamo aggiungiamo noi. Per rendere maggiormente visibile questa iniziativa, i tantissimi motociclisti tutti insieme hanno calcato la pista del Mugello in un lunghissimo colorito e rumoroso corteo sotto lo sguardo sorpreso e divertito dei molti ospiti ( piloti, tecnici, dirigenti, addetti ai lavori, etc,etc, ) delle tante squadre presenti al Mugello per questa tre giorni. Ma intanto già qualcosa si è mosso#metapedaggio è in Parlamento…  L’arrivo sull’Arrabbiata dei tantissimi motociclisti che hanno scortato il baule di firme da Milano al Mugello Tutti i motociclisti convenuti al Mugello, provano l’ebbrezza del circuito con in testa la moto che custodisce il baule con le 30 mila firme (Foto cronaca di A. Giovannini)

 

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