Prestigioso Premio Nazionale per il Laboratorio Teatrale dell'Istituto Chino Chini © n.c.
Il laboratorio teatrale dell’Istituto Superiore Chino Chini di Borgo San Lorenzo si è guadagnato un importante riconoscimento a livello nazionale per il suo adattamento dell’opera “La scuola del Diavolo” di Erick Emanuel Schmitt, vincitore della quattordicesima edizione del Festival Nazionale di Teatro Scolastico Elisabetta Turroni di Cesena.
La commissione giudicatrice, composta da Gabriele Marchesini, Franco Mazzocchi e Franco Pollini ha assegnato il prestigioso riconoscimento all’Istituto mugellano, rappresentato da Antonio Rugani, docente di lettere della scuola e sceneggiatore - regista di teatro, e da Giovanni Battista Vanella, docente di igiene e cultura medico sanitaria ed appassionato corsista delle lezioni di dizione e recitazione dell’istituto, con la seguente motivazione : “Per il forte impegno civile e sociale, nell’aver adattato il testo di E. Schmitt ad una realtà contemporanea in cui predominano gli egoismi, le apparenze e le prevaricazioni. Solo l’integrità morale degli individui potrà consentire di rovesciare la vittoria del male in una fioritura del bene”.
Il testo dell’opera schmittiana, adattata e diretta da Antonio Rugani, è una riflessione sarcastica ed ironica sulla guerra e sui mali del mondo che ruota intorno ad una ipotetica depressione e angoscia del diavolo per la presunta penuria del “male” sulla terra e cerca nuovi stimoli, nuovi piaceri e nuove sensazioni che gli giungeranno attraverso teorie insite nella natura umana. L’ambiente in cui si svolge l’azione è un improbabile inferno, in cui sono presenti, oltre al diavolo, i suoi luogotenenti Agaliarept, Sargatans, Nebiros e Caronte. Nell’adattamento presentato dal laboratorio del Chino Chini, prima negli spettacoli di Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Bagni di Lucca e, poi, al Teatro Bonci di Cesena, si è cercato di rendere visibili le contraddizioni della natura umana, approdando alla consapevolezza che l’integrità morale dell’individuo uomo possa sempre rigenerarsi, salvando se stesso, la natura e l’universo.
Si tratta quindi di un importante successo di questo prolifico gruppo teatrale, che, in ambito extracurriculare, contribuisce in modo significativo alla formazione dei giovani che investono con impegno e maggiore rendimento il loro tempo e le loro competenze, ottenendo lusinghieri risultati che li portano, ogni giorno che passa, ad essere orgogliosi dei loro stessi lavori. Lo spettacolo infatti è stato ovviamente realizzato grazie soprattutto al buon lavoro degli studenti che hanno seguito con passione e dedizione il laboratorio teatrale, tra cui: Ardiola e Fattola Shefa, Marius Ion, Senapa Joni, Samuele Latini, Sonia Benedetto, Lara Bianchi, Arianna De Luca, Elena Butani, Guido Mercatali Stanlio, Perla Rosari, Leonardo Rugi, Federico Piccoli, Cesare Budelli, Alice, Daniel, Gianluca e Giovanni Degli Innocenti.
Complimenti ai professori e ai loro ragazzi da tutta la nostra redazione!
