Nei giorni scorsi mentre eravamo nel viale IV Novembre, all’altezza del semaforo per Ronta di Mugello, abbiamo notato un gruppetto di persone in gita turistica nel Mugello, che stavano fotografando la Villetta Chini, splendido esempio liberty dei primi del ‘900 e non poteva esser diversamente.
Parlando con uno di loro, che si stavano portando a Villa Pecori Giraldi, ci diceva che erano rimasti meravigliati, non solo della conformazione architettonica e artistica dell’edificio chiniano, ma per i magnifici colori dell’alberatura e dei fiori che circondavano il muretto di cinta.
Effettivamente era un quadro magnifico con il colore delle mattonelle e dei colonnini, circondati da grondanti grappoli di glicine con sul dietro un albero di un colore….entusiasmante. E tutti a fotografare!