Locandina © NN
Il primo maggio si celebrano i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, conquistati attraverso anni di lotte e sacrifici. In questa giornata vogliamo ribadire la necessità che, a partire dalle Istituzioni, si garantiscano condizioni di lavoro dignitose, equità salariale e sicurezza, nel rispetto dei diritti fondamentali di chi lavora. “Per questo - afferma il candidato Sindaco Leonardo Romagnoli della coalizione formata da Borgo in Comune, Progressisti Democratici per Borgo e Movimento 5 Stelle - nel nostro programma elettorale ci assumiamo alcuni impegni importanti, primo fra questi l’applicazione del salario minimo, adeguato ai contratti nazionali, di chi lavora in imprese e cooperative che svolgeranno appalti o subappalti per il Comune”. “Una misura che - aggiunge Silvia Notaro, candidata indicata da Romagnoli come futura vice-sindaca- altri Comuni a guida PD come Firenze hanno già adottato e su cui in questi giorni è stata avanzata una proposta di legge popolare promossa da proprio da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi Sinistra”.
Sempre in tema di lavoro e di gestione delle opere e delle attività comunali, il programma della coalizione propone la costituzione di un nuovo Albo delle aziende e delle imprese a cui il Comune potrà affidare incarichi, garantendo la puntuale applicazione del principio di rotazione. Un modo di amministrare trasparente che limiterà l’uso degli incarichi diretti, anche quando consentito dalla legge e, laddove possibile, limitando anche l’applicazione del principio del massimo ribasso negli appalti.
Più trasparenza, più equità e giustizia per una Borgo di tutti.
