
Dalla lista civica Libero Mugello riceviamo e pubblichiamo queste buone notizie per i cittadini mugellani: Nel giugno 2011 è avvenuta la strepitosa vittoria del referendum che ha sancito la volontà dei cittadini italiani di mantenere nelle mani pubbliche servizi vitali come la gestione dell’acqua eliminando altresì dalla tariffa i profitti garantiti (il famigerato 7 % che ancora Publiacqua riscuote). L'attività del Comitato Acqua Pubblica Mugello Val di Sieve è stata un pezzo importante del processo che ha portato a questa vittoria raccogliendo numerose firme e organizzando un movimento che ha proseguito la propria attività anche dopo il referendum. Nel 2011 e 2012 il comitato ha organizzato numerosi incontri nelle frazioni di Borgo San Lorenzo, non collegate con impianti di depurazione delle acque reflue, per promuovere la restituzione della quota indebitamente sottratta da Publiacqua per anni in bolletta. Questo rimborso – comprensivo degli interessi e relativo al periodo 2003-2008 - può essere richiesto in virtù della sentenza della corte costituzionale n.335 del 15/10/2008 che ha stabilito l'incostituzionalità del pagamento della tariffa relativa al servizio di depurazione, nel caso in cui l'Utente non ne usufruisca. È opportuno ricordare che ai numerosi intervenuti alle assemblee è apparso assurdo che oltre all'indebita sottrazione, i cittadini stessi dovessero farsi carico della procedura di restituzione: ma ad oggi, in attesa di indicazioni diverse da parte dell’Autorità Idrica Regionale, purtroppo il rimborso va richiesto individualmente da parte del singolo utente. Questi incontri stanno cominciando a dare primi frutti con l’arrivo dei rimborsi: per una famiglia media la cifra si aggira sui 300 euro che verranno scalati sulle bollette in tre anni. Il comitato invita tutti i cittadini delle frazioni di Panicaglia, Ronta, Sagginale, Luco, Grezzano, Faltona, ma anche di alcune aree del capoluogo a collegarsi al sito internet di Publiacqua e accedere alla specifica sezione “servizi>restituzione” oppure più semplicemente a recarsi presso gli uffici di Publiacqua o alle associazioni dei consumatori. Per informazioni: Leonardo Gabellini 3293632451 ( scrivi anche su fb) Piera Ballabio 3383328714 (scrivi anche su fb)