
Una risata vi seppellirà (ogni riferimento è puramente casuale, ma esilarante) - Ci perdoneranno i lettori se, per una volta, riportiamo una notizia non proprio mugellana (ma la tentazione era troppo forte!). E' arrivato ieri in redazione questo messaggio di un noto locale del centro storico fiorentino che ha lanciato il 'Panino di cittadinanza'. Il comunicato che annuncia la trovata commerciale (infarcito di doppi sensi) è una vera chicca letteraria e di comicità. Per questo (e volentieri) lo rilanciamo:
LA PROSCIUTTERIA LANCIA IL “PANINO DI CITTADINANZA” Una offerta dedicata a tutti gli Universitari. Gli Studenti: “Meglio fare la coda dal salumiere che alla Posta “ Dopo mesi e mesi di attesa finalmente la “Piattaforma Russò” ha partorito un vero strumento di ridistribuzione del reddito, di pacificazione sociale, di sostegno agli studenti fuorisede, avvelenati per anni da merendine chimiche, pasta con tonno e vino in cartone, IL PANINO DI CITTADINANZA®. Potrebbe sembrare solo una provocazione ma dopo le tante polemiche insapori di questi ultimi tempialmeno questa è gustosa! Non è necessario falsificare il proprio ISEE con il cancellino, ne prendere residenza da una anziana zia vedova, non ti devi separare dalla moglie e neppure fingerti invalido, basta la tessera universitaria! Di qualsiasi Università…anche straniera! Promotrice di questa attività è La Prosciutteria di Firenze, franchising toscano nato nella città del giglio per poi espandersi in tutta Italia con 11 punti vendita, con il suo titolare, Dario Leoncini che ci spiega i motivi di questa iniziativa. “il nostro locale è sempre stata un luogo di ritrovo per gli studenti, di tutte le nazionalità del mondo, un cocktail razze colori e religioni da entrambi i lati del bancone. Controllando fra le pieghe di questo famoso reddito di cittadinanza abbiamo notato, o meglio creduto di capire vista la poca chiarezza, che gli studenti universitari erano i più penalizzati. Il regolamento sembra un mix fra gioco dell’oca, monopoli, e rubabandiera quindi la mia idea era di farla facile, se sei uno studente, esci la tessera e ti do una mano io” Cosa mangeranno quindi gli studenti fiorenti? Per tutto il mese di marzo IL PANINO DI CITTADINANZA® sarà offerto a 3 euro, con il vino 5 e non poteva che contenere un salume tipicamente fiorentino come la Finocchiona Sbriciolona unita da una salsa di ricotta e cipolle caramellate al forno, il vino un San Giovese di Montespertoli dove ha sede l’azienda. Al momento l’offerta è disponibile per i due locali di Firenze, via de Neri e Borgo San Frediano, poi magari sarà esteso anche a tutti gli altri. Commenta ridendo sempre il titolare “Faremo una valutazione Costi/Benefici dell’iniziativa, dopo un mese o tre o sei il comitato dei saggi darà un responso che poi si rimangerà. Sistemata questa ci candideremo alla guida del paese perché dopo i “poteri forti” credo sia giunto il momento dei “sapori forti” e a chi voleva aprire il parlamento come una scatoletta di tonno apriremo davanti agli occhi intere forme di pecorino. Finalmente la lobby dei salumieri uscirà da dietro i banconi per andare ad occupare i banchi di Montecitorio, altre che Salvini che mangia la Nutella, qui si sgranano porchette! Ma non chiedeteci di occuparci anche di Tav e Tunnel vari perché non abbiamo Salami e Finocchione così grandi da tappare quel buco” Una risata vi seppellirà.