Viale Redi, via Pacini, via Toselli. Una dopo l'altra la scorsa notte le strade sono state vittime di raid vandalici. Tanti residenti si sono amaramente svegliati la mattina trovando i vetri di auto e furgoni in frantumi.
Tutto questo a pochi metri di distanza dalla stazione Leopolda superpresidiata in occasione della kermesse politica annuale di Renzi.
Eppure solo alcune settimane fai i residenti di San jacopino si sono espressi con educazione e decisione in un incontro pubblico nei confronti delle forze dell'ordine locali e nazionali e degli amministratori presenti in sala.
E' stato lanciato l'allarme che San Jacopino rischiava di fare un pericolosissimo salto all'indietro. Spaccio, degrado, furti e auto vandalizzate sono ormai tornati ad essere una brutta quotidianeità.
Pur comprendendo gli sforzi i residenti continuano a denunciare scarsi controlli - purtroppo il Quartiere 1 comprendendo anche il centro storico e vede le forze dell'ordine concentrate a contrastare il fenomeno della mala movida - e la sensazione è che il non rispetto delle regole torni ad essere evidente.
Il Comitato dei Cittadini Attivi si dice preoccupato e vorrebbe che dopo le promesse fatte nell'assemblea pubblica si passasse ai fatti. L'alternativa è farsi sentire in maniera più energica in tutte le sedi del governo cittadino e presso le forze dell'ordine.
Quello che è successo la scorsa notte è solo la punta dell'iceberg dato che anche sul fronte dell'abbandono di ingombranti non va meglio dato che il divano sull'angolo di viale Redi di cui vi abbiamo parlato lo scorso 9 novembre è sempre lì; nonostante le rassicurazioni che dopo la segnalazione entro le 24 ore i rifiuti saranno rimossi.
E meno male l'ironia dei fiorentini, sotto forma di un biglietto messo sul divano ci strappa un sorriso a sdrammatizzare un po' il malumore di un probolema che pare non trovare soluzioni.
San Jacopino, vetri rotti e furti nelle auto a raffica
sab 20 novembre 2021- 235