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Questore Auriemma. Onorificenza per la promozione della legalità e della cultura

La motivazione del titolo sottolinea il lavoro svolto dal Questore Auriemma nel migliorare la fiducia dei cittadini, in particolare degli...

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Conferimento titolo Accademico Corrispondente della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche Questore Maurizio Auriemma Conferimento titolo Accademico Corrispondente della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche Questore Maurizio Auriemma © Polizia di Stato - Ufficio stampa
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Il 18 ottobre 2024, il Questore della provincia di Firenze, Maurizio Auriemma, ha ricevuto il titolo di “Accademico Corrispondente della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche” durante la cerimonia di apertura dell'Anno Accademico dell'Accademia delle Arti del Disegno. Questo titolo onorifico gli è stato conferito per il suo contributo eccezionale alla sicurezza del patrimonio storico-artistico della città e per il suo impegno nella promozione della legalità tra le giovani generazioni attraverso incontri educativi e collaborazioni con diverse istituzioni locali.

La motivazione del titolo sottolinea il lavoro svolto dal Questore Auriemma nel migliorare la fiducia dei cittadini, in particolare degli studenti, verso le forze dell'ordine, e nel promuovere la tutela del patrimonio culturale. A seguire il comunicato diffuso:

Il 18 ottobre 2024, giornata in cui la Chiesa celebra il Santo evangelista Luca, patrono delle Arti, la prestigiosissima Accademia delle Arti del Disegno, come di consuetudine, ha tenuto la cerimonia di apertura del proprio Anno Accademico che ha visto la presenza di molteplici personalità influenti della realtà fiorentina.

Proprio nell’ambito della cerimonia, a seguito della deliberazione del Consiglio dei Professori della Arti e del Disegno, riunito in seduta plenaria, su proposta della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche, il Questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma, è stato ufficialmente eletto “Accademico Corrispondente della Classe di Discipline Umanistiche e Scientifiche”.

Il titolo è stato conferito all’Autorità provinciale di pubblica sicurezza con la seguente motivazione: Il Dott. Maurizio Auriemma, Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza, ha dimostrato nell’assolvere alla funzione di Questore della provincia di Firenze, una grande sensibilità verso la sicurezza del patrimonio storico artistico della Città.

Ha promosso corsi ed incontri presso la Villa Mediceo Lorenese del Poggio Imperiale e presso sedi di diversi istituti scolastici superiori fiorentini consentendo lo sviluppo di un rapporto “didattico”.

Rapporto che nel tempo si è ampliato e perfezionato a più istituti scolastici promuovendo incontri con la Polizia Stradale, il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale per la Toscana, le unità cinofile della Questura di Firenze, la Banda Musicale della Polizia di Stato, in vere e proprie lezioni di Educazione Civica basata sul principio della legalità, ampliando la fiducia delle studentesse e degli studenti verso le forze dell’ordine.

Inoltre, allo scopo di migliorare la capacità di intercettare i bisogni della collettività ha favorito approfondimenti culturali, normativi, scientifici con l'Università degli Studi di Firenze e l'Azienda Universitaria Ospedaliera di Careggi, valorizzando la professionalità di donne e uomini della Polizia di Stato, esperti nel settore della difesa e tutela delle fasce sociali più fragili e deboli.

Interesse notevole hanno suscitato interventi effettuati da Maurizio Auriemma, in diverse occasioni, per lo studio della storia e per conoscere quanto i nostri avi hanno lasciato con notevoli sacrifici, in termini di patrimonio culturale che deve essere tutelato da prima proprio dalle studentesse e dagli studenti che rappresentano il nostro futuro e sull’esaltazione dell’importanza del Fondo edifici di culto (Fec).

Si tratta di Ente dotato di personalità giuridica del Ministero dell'Interno, il cui patrimonio trae le proprie origini dalle leggi emanate nella seconda metà del 1800 con le quali lo Stato italiano soppresse alcuni enti ecclesiastici, trattenendone le proprietà immobiliari con lo scopo di proteggerne la conservazione, diffonderne la conoscenza e la fruibilità”.

La cerimonia si è svolta in tre distinti momenti, l’ultimo dei quali presso la Sala delle Adunanze dell’Accademia delle Arti del Disegno sita nel centro storico fiorentino dove, dopo la lectio magistralis, sono stati proclamati gli accademici.

Titolo accademico onorifico di grande significato conferito per eccezionali meriti al Questore Auriemma che implica, tra le altre cose, un attivo coinvolgimento nella vita dell’Accademia, associazione - simbolo nel capoluogo toscano.

L’Accademia delle Arti del Disegno, infatti, è la più antica del mondo e, in conformità alla sua secolare tradizione – lunga oltre 400 anni – partecipa ad ogni attività delle arti, promuovendo studi finalizzati alla valorizzazione delle stesse e del più generale interesse sia storico che culturale.

Quest’ultima affonda le sue radici nel XIV secolo e ha avuto origine dalla Compagnia di San Luca che vanta tra i suoi iscritti i nomi più illustri dell’arte mondiale.

Il Questore Auriemma, già nell’ottobre del 2022, aveva ricevuto la nomina di “Accademico d’Onore”, avvenuta su proposta del Consiglio di Presidenza, da parte del Collegio dei Professori delle Arti del Disegno.

Nell’occasione era stato insignito della spilla accademica dei tre cerchi intrecciati, che metaforicamente simboleggiano le tre professioni di scultura, pittura e architettura intrecciate e legate insieme e che viene conferita, con valore accademico, alle persone destinate a fare nella vita cose straordinarie.

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