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Ricordo di Eros Bati architetto e uomo di cultura

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Ricordo di Eros Bati architetto e uomo di cultura Ricordo di Eros Bati architetto e uomo di cultura © n.c.
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La settimana scorsa è scomparso nella sua abitazione di Pontassieve l’architetto Eros Bati, un personaggio conosciutissimo in tutto il territorio ed oltre, stimato professionista (era titolare di un noto Studio Tecnico), consigliere comunale durante due legislature sotto l’amministrazione Selvi, impegnato in tante associazioni culturali ed artistiche, presidente del Lions Club Pontassieve, ma più che altro l’amico carissimo Eros era uno dei massimi esperti di storia locale, autore di alcuni volumi che raccontano la storia della sua terra, della sua gente, delle sue tradizioni. Era una persona gentilissima, preparata, rispettosa, come abbiamo avuto modo di apprezzarne le sue doti, tantissime volte, da quando cioè dal 2007 iniziammo una simpatica e profonda collaborazione con la TV territoriale (Tele Iride – ndr), per dare inizio a documentari storici, artistici e folcloristici sul Mugello, Alto Mugello e Val di Sieve, che avevano una semplice denominazione: “Passeggiate nella Storia”. Sotto il coordinamento di Claudio Vitali e della figlia Laura Bati, anch’essa noto architetto, Eros Bati per la parte architettonica, Elisa Marianini per la parte artistica e lo scrivente di queste note per la parte storica, facendo come si suol dire ”squadra” poichè era subentrata una perfetta armonia, e non di meno molta simpatia per tanti episodi che siamo andati incontro nelle nostre passeggiate su e giù per il Mugello; ne ricordiamo qualcuna: Pieve di San Lorenzo, Casa di Giotto, Villa di Pilarciano, Villa Pecori Giraldi, Oratorio di Sant’Omobono, Villa Gerini a Le Maschere, Cafaggiolo, Convento dei Cappuccini a San Carlo, Convento del Bosco ai Frati, Manifatture Chini, Palazzo Comunale etc, etc. Se la bravura di Elisa Marianini quando spiegava la parte artistica era notoria, noi restavamo sempre affascinati quando Eros Bati spiegava l’architettura delle Chiese, dei Palazzi, delle Ville, dei Castelli o dei semplici edifici sacri, in essere, distrutti o crollati. Era una enciclopedia; un vecchio mattone o una antica pietra diveniva familiare. L’ultima passeggiata avvenne due anni orsono, quando la “squadra” andò a cercare per le strade di Borgo San Lorenzo le più significative palazzine “liberty”, decorate, ornate, affrescate nel corso del tempo da due o tre generazioni dei Chini. Ascoltare l’accoppiata Bati-Marianini era una goduria. Fu l’ultima volta ed Eros non ha avuto nemmeno la soddisfazione di vedere questo ultimo suo documentario poichè non è stato mai mandato in onda, nonostante il tempo e i sacrifici per queste passeggiate tutte “pro bono pacis”. Spero tanto che lo veda di lassù. Ciao caro Eros, un saluto dalla “squadra” che ti è stata vicino e ti ha voluto un gran bene. Foto 2. Eros Bati a destra durante il documentario sulla Pieve di San Lorenzo a Borgo San Lorenzo, con il pievano don Giancarlo Corti.

 

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Commenti 3
  • CLAUDIO

    Molto bello Aldo, grazie per avermi citato anche perch le stesse emozioni che scrivi, trasmetti e, fortunatamente abbiamo insieme vissuto, le condivido anch'io in pieno. E' un bellissimo tributo che merita il nostro comune amico. Ti abbraccio. Claudio

    rispondi a CLAUDIO
    mar 4 aprile 2017 09:21
  • alfredo

    Un gran signore. Grazie Giovannini di averlo ricordato

    rispondi a alfredo
    lun 3 aprile 2017 01:16
  • LUIGI

    Non conoscevo il sig. Bati, ma come sempre un gran bel ricordo.

    rispondi a LUIGI
    lun 3 aprile 2017 11:59