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Rissa in campo. Esempio del Casellina: "Volontariato con atleti disabili"

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Rissa in campo. Esempio del Casellina: Volontariato con atleti disabili Rissa in campo. Esempio del Casellina: Volontariato con atleti disabili © n.c.
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Parliamone di domenica - Ricordate il brutto episodio che alcune settimane fa ha coinvolto i giocatori delle squadre Juniores di Fortis e Casellina (clicca qui)? Con la maxi rissa scoppiata in campo e la conseguente punizione per le due squadre. Ecco ora che i dirigenti del Casellina (invece che polemizzare con i giudici sportivi come spesso viene fatto in questi casi) hanno preso l'occasione al volo per dare ai loro ragazzi una doppia lezione esemplare.  Prima hanno invitato Luigi Ciatti (il padre di Niccolò, il ragazzo morto in vacanza per un calcio ricevuto in discoteca) a parlare ai giovani atleti nello spogliatoio. Poi il presidente del Casellina, Giovanni Bellosi, ha disposto che i ragazzi coinvolti debbano fare volontariato per sostenere i Lupi Toscani, la formazione di hockey per diversamente abili.  Chapeau

 

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Commenti 2
  • Nicola Di Renzone

    Gentile lettore. Abbiamo gi corretto, grazie della segnalazione. Naturalmente si trattato di una svista dovuta ad una diversa formulazione della frase originaria. La frase poi cambiata, purtroppo l'h di troppo rimasta. Grazie ancora

    rispondi a Nicola Di Renzone
    dom 17 febbraio 2019 06:41
  • Fabi0

    ha parlare?

    rispondi a Fabi0
    dom 17 febbraio 2019 06:37