17 APR 2025
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Rubarono alla Sala Slot e alla concessionaria di Scarperia. Arrestati (domiciliari) dai Carabinieri

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Rubarono alla Sala Slot e alla concessionaria di Scarperia. Arrestati (domiciliari) dai Carabinieri Rubarono alla Sala Slot e alla concessionaria di Scarperia. Arrestati (domiciliari) dai Carabinieri © n.c.
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Questa Mattina (giovedì 21 settembre), i Carabinieri della Compagnia di Borgo San Lorenzo hanno dato esecuzione a due misure cautelari agli arresti domiciliari, emesse dal G.I.P. del Tribunale di Firenze su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di due diciannovenni cittadini rumeni, domiciliati rispettivamente a Firenze e Montecatini Terme (PT). Ecco la nota che descrive i fatti:

Il 2 dicembre 2016, alle 03.00 del mattino, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile erano intervenuti presso sala giochi Play and Replay di Scarperia e San Piero, constatando che era stata divelta la serranda e sfondata una vetrata retrostante l’edificio e dall’interno erano state asportate le cassette contenenti il denaro presente nelle slot, mettendo tutto a soqquadro. Poco distante i militari avevano trovato abbandonata una VW Golf di colore grigio, che era risultata rubata a Firenze nel novembre 2016: Alle otto del mattino di quel 2 dicembre, il titolare della concessionaria Auto OK di San Piero a Sieve aveva chiamato i Carabinieri informandoli che, nel corso della nottata, qualcuno si era introdotto nella concessionaria asportando due autovetture: una Opel Astra ed una BMW 520. Durante il sopralluogo, nei pressi della stessa concessionaria, i militari ritrovarono una Fiat 500, risultata rubata l’1 dicembre 2016 da una concessionaria di Impruneta. Nella stessa nottata del 2 dicembre 2016, la Opel Astra era stata poi utilizzata dai ladri come ariete per sfondare la vetrina della tabaccheria “Ovidio di Incisa V.no, da dove i ladri si erano impossessati di 130 stecche di sigarette e numerosi pacchi di “gratta e vinci”. I Carabinieri borghigiani, da quel due dicembre si erano messi subito all’opera per ricostruire i fatti, ricollegandoli a quelli avvenuti la sera precedente a Impruneta e riuscendo, con certosino lavoro, ad arrivare a due ragazzi 19enni rumeni, dimoranti in Italia, sul conto dei quali venivano raccolti gravi indizi di colpevolezza in ordine alla ricettazione delle due autovetture rinvenute a San Piero a Sieve il 2 dicembre 2016, al furto presso la sala slot e presso la concessionaria di PianVallico, nonché al furto aggravato perpetrato la stessa notte presso la tabaccheria di Impruneta. I due giovani sono stati collocati agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni di Firenze e Montecatini Terme (PT), a disposizione della Procura della Repubblica di Firenze.

 

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