Oggi, presso il teatro La Compagnia di Firenze, si è tenuto un importante incontro organizzato dall'Intersindacale "Uniti per la sanità" che ha visto la partecipazione attiva del presidente dell'Ordine dei Medici di Firenze, Pietro Dattolo, insieme a medici, dirigenti sanitari, associazioni dei cittadini e veterinari. L'obiettivo di questa mobilitazione è stato quello di porre l'attenzione sul pericolo che incombe sulla sanità pubblica in Italia.
Pietro Dattolo ha sottolineato con forza la gravità della situazione, affermando: "La sanità pubblica in Italia è in pericolo". È stato lanciato un appello non solo agli operatori sanitari, ma anche ai cittadini affinché si uniscano agli sforzi per salvare il Servizio Sanitario Nazionale (Ssn).
Secondo Dattolo, nonostante le sfide che il sistema sanitario affronta, c'è ancora la possibilità di invertire la rotta e preservare il Ssn. Ogni anno, i cittadini italiani spendono oltre 40 miliardi di euro in assicurazioni e ticket sanitari perché il fondo sanitario nazionale non è sufficiente. È quindi necessario destinare più risorse alla sanità e superare con urgenza la regola del 2004 che impone un tetto alla spesa sanitaria e limita le nuove assunzioni nel settore.
La partecipazione dell'Ordine dei Medici di Firenze a questa mobilitazione testimonia l'impegno dei professionisti della salute nel difendere e garantire un servizio sanitario di qualità per tutti i cittadini. L'appello rivolto ai cittadini è fondamentale per ottenere il sostegno e la consapevolezza di tutta la comunità, affinché si comprenda l'importanza di investire adeguatamente nella sanità pubblica.