
Erano presenti oltre 300 persone; e i fondi raccolti saranno destinati in sostegno della ricerca scientifica sulla Distrofia Muscolare di Duchenne, condotta dal Dott. Yvan Torrente del "Centro Dino Ferrari" dell'Università degli Studi di Milano, Fondazione IRCCS Cà Grande Ospedale Maggiore Policlinico.
E' il bilancio della serata organizzata ieri (sabato 12 aprile) all'autodromo del Mugello dai familiari e gli amici di Mattia, ragazzo di Scarperia colpito da una grave malattia degenerativa. Una serata allegra con i colori dei clown su pattini a rotelle, che hanno animato lo spazio dei bambini (piano, tra l'altro, di palloncini e giochi vari). Una serata spensierata per stare insieme a Mattia, in cura presso il Centro, perfettamente organizzata dalla vulcanica sorella, inframezzata dalle incursioni comiche di Alessandro Paci, Massimo Ceccovecchi e Tiziana Caserta.
Una serata importante che ha portato il sorriso sulle labbra di Mattia e della sua famiglia, la quale non si sente sola nell'affrontare il difficile percorso che dovranno percorrere. Accompagnati dall'affetto delle tante persone che sono intervenute e potranno contribuire fattivamente nell'importante battaglia per la ricerca sulle malattie neuromuscolari e neurodegenerative.
Chi desidera contribuire fattivamente può donare il proprio 5x1000 cliccando qui!
Clicca qui gli articoli di OK!Mugello, per quello sulla mobilitazione dei dipendenti de La Fortezza e per l'annuncio della cena.
Di seguito i ringraziamenti postati su facebook dalla sorella di Mattia:
È stata dura ma ce l'ho fatta....nella serata pero mi sono dimenticata di ringraziare tutti gli sponsor che erano sulla locandina e in particolare vorrei ringraziare tantissimo la famiglia Dori per essermi stata sempre accanto in questa impresa, il gruppo di pattinaggio The Black Panthers di Vicchio per la splendida animazione che hanno offerto ai bambini, il catering Leonardo di Vicchio, Alessandro Paci, Massimo Ceccovecchi e la Bottega della Comicità. Un ringraziamento alla pizzeria 'Da Fabio' che ci ha cucinato le lasagne per tutti, e potrei fare un elenco infinito.
Vorrei che tutti capissero che per me è una fatica ma una grande soddisfazione sapere che così tante persone sono vicine e sensibili a Mattia e a chi ha bisogno. E agli amici di Mattia (Matteo e Stefano) che non lo hanno mai lasciato solo nonostante abbia la carrozzina. Non ci dovrebbero essere barriere architettoniche ma neppure dentro di noi. Grazie di aver partecipato e spero tanto che siate stati bene