Scarperia. Restaurata e riaperta la vecchia Propositura. Info... © n.c.
Non abbiamo assistito alla cerimonia di riapertura dell’antica Propositura di Scarperia, ubicata in pieno centro storico davanti al palazzo dè Vicari e di lato alla Chiesa dei SS. Jacopo e Filippo, ma anche se brevemente, vogliamo ricordare questo evento poichè investe il paese mugellano in tutte le sue sfaccettature storiche, culturali, religiose.
Come si ricorderà la Propositura venne chiusa circa tre anni orsono poichè una vecchia travatura aveva ceduto e parte delle capriate e del tetto si era pericolosamente avvallato ed aperto, quindi con pericolo di crollo. Finalmente dopo accurati lavori di restauro, la scorsa domenica 28 luglio 2013, c’è stata la cerimonia di apertura e di inaugurazione di questo ampio edificio sacro, alla presenza del sindaco di Scarperia Federico Ignesti, del pievano don Francesco Chilleri, di altre autorità civili, amministrative e militari, oltre a molte persone che proprio in quel momento uscivano dalla Santa Messa dalla Chiesa di piazza dè Vicari.
Abbiamo visitato una settimana dopo l’interno della vecchia Propositura e sinceramente dobbiamo evidenziare l’ottimo lavoro che è stato eseguito dalle maestranze preposte. Poi in occasione dell’apertura una serie di pannelli ben predisposti e facilmente leggibili, hanno portato alla luce una lunga, meticolosa e precisa Tesi di Laurea sull’architetture religiose entro le mura di Scarperia, rilievi e studi per il restauro dell’ex Propositura dei SS. Jacopo e Filippo, a cura delle laureate Susanna Durantini e Francesca Martini (fu relatore il Prof. Gastone Petrini e correlatore arch. Marcello Scalzo).
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Amanti come siamo di storia mugellana, abbiamo osservato e letto con particolare attenzione quella che è stata la storia dell’ex Propositura e ci vogliamo complimentare con le due autrici, presenti ovviamente, come mi si dice, all’inaugurazione e all’apertura. Certo la vecchia Propositura per Scarperia è un punto di riferimento, come abbiamo avuto modo di seguire - e scrivere - in tanti anni; mostre d’arte collettive, mostre d’arte personali, fiere di beneficenza, spettacoli di solidarietà, di costume, di folclore, variegate rassegne fotografiche, iconografiche, sportive e quant’altro hanno trovato posto all’interno, molto ampio del resto, quindi con tante possibilità di allestire ed organizzare una infinità di manifestazioni.
Dell’antica Propositura detta di Santa Barnaba, successivamente della Santa Trinità e SS. Jacopo e Filippo, restano all’interno i sei bellissimi altari laterali (ottima sarebbe l’idea come ci ha detto un amico, per affrescare gli altari dove una volta c’erano tante opere d’arte, ai pittori locali previo concorso, con tanto di commissione giudicante) e l’altare centrale con una magnifico affresco raffigurante Sant’Agostino in mezzo al popolo.
Un pezzo di storia di Scarperia, l’antica Santa Barnaba, che prosegue il suo lungo cammino. Di questo evento ci sarebbero da scrivere altre cose, ma con questo nostro breve e semplice intervento vogliamo che ne resti testimonianza almeno sul Sito Web OK!Mugello, visto e considerato che fino ad ora non abbiamo letto un rigo su questa bella parentesi storica scarperiese. Infine un ringraziamento agli amici della Pro Loco di Scarperia (di nome e di fatto), per averci inviato con solerzia alcune immagini dell’inaugurazione della vecchia Prositura.
(Aldo Giovannini)
Foto 1 (in alto): Il sindaco Federico Ignesti a destra mentre taglia il nastro inaugurale con accanto il Pievano di Scarperia don Francesco Chilleri.
Foto 2 (qui sopra): Un momento dell’interno dell’ex Propositura dopo l’inaugurazione.
Foto 3 (qui sopra): Alcuni pannelli che presentano la Tesi di laura di Susanna Durantini e Francesca Martini
