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Dopo l’incidente di Scarperia, cresce il dibattito sulla sicurezza stradale: Cristian lotta per la vita

A questo proposito, abbiamo contattato Matteo Chelli, attualmente consigliere comunale a Firenze, il quale ricorda come nel 2016...

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giovane ferito giovane ferito © deposityphoto
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I medici ancora non si sbilanciano sulle condizioni del giovane Cristian, ferito nel grave incidente successo nella notte tra sabato e domenica a Scarperia. Il padre, raggiunto telefonicamente, ci conferma che: “…la situazione è al momento stabile, Cristian risponde agli impulsi delle macchine che lo stanno monitorando. Le prossime 24 ore saranno decisive per la sua salute. Nello scontro, oltre all’ematoma, ha riportato fratture alle gambe, costole rotte e varie escoriazioni sul corpo. C’è speranza che possa uscire dal coma”.

L’accaduto ha riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale, in particolare sulla necessità di migliorare la viabilità per pedoni e ciclisti, soprattutto nelle zone periferiche e nelle strade poco illuminate, come quella dove si è verificato l’incidente.
Il sindaco di Scarperia, Federico Ignesti, ha preferito non rilasciare dichiarazioni. Sono invece intervenuti con un comunicato stampa i consiglieri di opposizione Emanuele Camilletti e Giampaolo Giannelli, rimarcando l’importanza di investire in illuminazione e infrastrutture per rendere le strade più sicure. Solleveranno la questione in Consiglio Comunale.

A questo proposito, abbiamo contattato Matteo Chelli, attualmente consigliere comunale a Firenze, il quale ricorda come nel 2016 avesse lanciato una petizione per la creazione di un treno serale per i giovani che si spostavano da e verso Firenze. L’iniziativa aveva raccolto oltre mille firme e aveva suscitato l’interesse di alcuni sindaci, ma purtroppo non si è concretizzata.

Il tragico incidente di Scarperia dimostra ancora una volta l’urgenza di trovare soluzioni concrete per garantire la sicurezza dei giovani. Le amministrazioni locali sono chiamate a fare la loro parte, investendo in infrastrutture e servizi che possano prevenire simili tragedie. Chiediamo quindi alle istituzioni di agire con urgenza per rendere le nostre strade più sicure, soprattutto per i più giovani.

Nel frattempo, è fondamentale rivolgere un appello alla prudenza a tutti gli utenti della strada, in particolare ai giovani che spesso si trovano a dover affrontare lunghi tragitti a piedi durante le ore notturne. È importante scegliere sempre percorsi sicuri e ben illuminati, e prestare la massima attenzione quando si è alla guida.

Il ferimento di questo giovane rappresenta una perdita inestimabile per la comunità di Scarperia. È un monito a tutti noi a riflettere sulla necessità di creare un ambiente più sicuro per le nuove generazioni. Solo così potremo evitare che si ripetano tragedie simili."

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