OK!Firenze

Servizi straordinari interforze coordinati dal Questore Maurizio Auriemma

Oltre 900 persone identificate 4 delle quali finite in manette.

  • 163
Carabinieri Carabinieri © N. C.
Font +:
Stampa Commenta

Proseguono senza sosta i servizi straordinari interforze di controllo del territorio in attuazione a quanto stabilito durante gli ultimi Comitati Provinciali per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica sulla scia delle direttive del Ministro Piantedosi impartite nel corso della sua ultima visita nel capoluogo toscano.
Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale, Ispettorato del lavoro, con l’ausilio di diversi steward hanno lavorato gomito a gomito per garantire l’ordine e la sicurezza durante le serate della movida fiorentina.

Nell’ultima settimana nel mirino di queste attività, intensificate proprio in vista della bella stagione e coordinate dal Questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma, in qualità di autorità provinciale di pubblica sicurezza, il Parco delle Cascine, i Giardini di Fortezza, la Stazione Santa Maria Novella, la zona di Sant’Ambrogio, Oltrarno e Santo Spirito.

Serrati i controlli anche nell’empolese dove gli agenti del Commissariato cittadino insieme al Reparto Prevenzione Crimine hanno attenzionato diverse zone ed in maniera particolare quella della stazione ferroviaria.
Quasi 900 le persone identificate e oltre un etto e mezzo di droga sequestrata tra hashish, marijuana e cocaina, la maggior parte della quale rivenuta tra i cespugli del più grande parco fiorentino anche grazie all’ausilio delle Unità Cinofile.

Nell’ambito dei servizi straordinari la Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Rifredi – Peretola martedì pomeriggio ha arrestato in Viale degli Olmi un cittadino gambiano di 28 anni con l’accusa di illecita detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Durante i controlli infatti, l’uomo è stato trovato in possesso di oltre 90 grammi di hashish di cui circa una 40ina già suddivisi in singole dosi pronte per essere cedute al dettaglio, un rotolo di pellicola trasparente, verosimilmente utilizzato per il confezionamento ed un taglierino costruito artigianalmente. Il tutto è stato sequestrato ed il 28enne è finito in manette.

Gli stessi agenti, poco dopo, sempre in zona Parco delle Cascine hanno rintracciato e arrestato un 24enne originario della Guinea ricercato per scontare una pena di due mesi e mezzo per reati legati allo spaccio di stupefacenti.
Giovedì mattina, inoltre, i poliziotti del Commissariato Oltrarno hanno arrestato in via del Tiratoio un cittadino italiano e uno straniero di 36 e 30 anni con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso.

I due uomini infatti, stavano tentando di trascinare una bicicletta con tanto di catena ancorata, proprio nelle vicinanze dello stesso Ufficio di polizia. La mossa non è sfuggita agli agenti che sono subito intervenuti per fare chiarezza sulla situazione.

Approfondendo la vicenda, i poliziotti hanno rintracciato il legittimo proprietario del mezzo al quale è stato subito restituito. Durante i controlli di rito, inoltre, nella borsa del 30enne sono stati trovati un seghetto, una tenaglia, un coltellino svizzero ed un’asta metallica, subito sequestrati. Entrambi già noti alle forze di polizia, i due malfattori sono finiti in manette.

Ieri sera, invece, gli agenti delle volanti hanno denunciato in zona Cascine un cittadino senegalese di 38 anni per illecita detenzione di sostanza stupefacente e resistenza a Pubblico Ufficiale.

L’uomo alla vista dei poliziotti e delle Unità Cinofile ha tentato in tutti i modi di sottrarsi ai controlli, ma gli agenti hanno avuto la meglio e dopo gli opportuni accertamenti hanno trovato nascosto negli slip dell’uomo un portamonete contenente quasi 10 grammi di cocaina e 5 di hashish e nel suo zaino quasi un migliaio di euro tutti in banconote di diverso taglio e dalla dubbia provenienza.

In pochi giorni inoltre sono stati controllati dalle forze di polizia e dall’Ispettorato del lavoro una decina di locali: un esercizio pubblico del centro cittadino è stato sanzionato per la mancanza del Documento di Valutazione dei Rischi, mentre in altri due locali sono state riscontrate irregolarità amministrative in materia di occupazione di suolo pubblico.

Lascia un commento
stai rispondendo a