Non è per essere campanilisti della nostra terra mugellana, ma in occasione della “Giornata del Cane” dedicata da qualche anno all’amico fedele dell’uomo, ci siamo dimenticati di Fido del “nostro” Fido. Infatti la scorsa settimana in una emittente televisiva di ordine nazionale è stato mandato in onda un lungo e circostanziato documentario dedicato alle storie più belle inerenti ai cani. Ecco Hachiko nel famoso film con l’attore Richard Gere; in Finlandia il cane che riportò a casa il suo padrone sulla slitta colto da malore; il cane francese che salvò due bambini e tante altre storie e altre parentesi di vero amore dell’animale verso l’uomo.
Ecco anche la visione di alcune statue in bronzo nelle diverse piazze di città e paesi, come del resto c’è anche nella piazza Dante di Borgo San Lorenzo. Non nascondiamo che attendevamo con impazienza anche una mini storia del nostro Fido, e invece, purtroppo, nemmeno una parola. Siamo rimasti molto amareggiati, perché “Fido” in Italia, per quello che ha fatto per 10 anni, nell’attesa del suo padrone (il buon Carlo Soriani, una delle vittime del bombardamento del 1943), è sinonimo di fedeltà.
Va be’, pace! Un piccolo sfogo nella prima domenica di settembre.
AnnMaria Belli
Scusate ma lo avete segnalato all'emittente televisiva in questione?
Aldo Giovcannini
Certamente gentile signora, nessuna risposta! Tante cordialità, Aldo Giovannini n.b. fu nostro babbo Amilcare che nel 1953 scrisse il primo articolo su questa storia!