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Spray peperoncino in sala. E' accaduto anche in Mugello (ed è andata bene...)

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Spray peperoncino in sala. E' accaduto anche in Mugello (ed è andata bene...) Spray peperoncino in sala. E' accaduto anche in Mugello (ed è andata bene...) © n.c.
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In Mugello è andata bene. Ma l'assurda pratica di lanciare spray al peperoncino (o simili) all'interno dei locali (che ha causato la tragedia di Ancona) è stata messa in atto anche da noi. E' accaduto nelle scorse settimane durante una serata nel noto locale Ikebana di San Piero a Sieve. Raccontano alcuni ragazzi presenti che stavano aspettando che si esibisse il Dj Jake La Furia quando qualcuno ha spruzzato lo spray in sala. Anche in questo caso i ragazzi sono stati fatti uscire. Per fortuna però l'emergenza è stata gestita bene dal personale di sala e del locale (e strutture e uscite si sono dimostrate adeguate). Quindi tutto bene, tanto che i ragazzi dopo poco sono rientrati e la serata si è svolta regolarmente. Scriveva il personale di Ikebana sul profilo ufficiale del locale il 5 dicembre:

Dopo le numerose richieste di delucidazioni da parte dei nostri clienti, ci sentiamo di dire che le forze dell’ordine hanno attualmente in mano varie prove (tra cui gli spray al peperoncino lanciati in pista e in zona bar) e tutti i filmati di sabato scorso. Confidiamo quindi che possano presto intercettare i colpevoli del tentato boicottaggio della serata. Cogliamo L’occasione per ringraziare tutti i presenti per la vicinanza data al locale e in particolar modo il servizio di sicurezza Securopera che unitamente al nuovo potente sistema di aspirazione d’aria e le numerose uscite di sicurezza della discoteca, ha fatto sì che la problematica fosse gestita e risolta in pochi minuti senza creare danni a cose o persone, riuscendo poi a garantire il prosieguo di una serata memorabile per il territorio, con l’esibizione di un ospite del calibro di Jake La Furia. Dalla nostra ci sentiamo ancora più forti per tutto l’affetto ricevuto in questi giorni...
 

 

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Commenti 1
  • Natalino

    Sar un caso ,ma simili atti incoscienti,irrazionali,inqualuficabili e.chi ne ha pi ne aggiunga ,sembra che facciano parte del giro culturale che aleggia intorno a certi eventi. Infatti pagare il biglietto per entrare a turbare l'evento ,non mi risulta accada ai concerti di musica classica o ad altre manifestazionj. Tutto ci dovrebbe far meditare,se anche questo una nuova moda di "sballo"..... Natalino

    rispondi a Natalino
    mar 11 dicembre 2018 07:45