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Due piccole storie di degrado. Da Panicaglia e da Vicchio

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Due piccole storie di degrado. Da Panicaglia e da Vicchio Due piccole storie di degrado. Da Panicaglia e da Vicchio © n.c.
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Questa mattina (martedì 6 giugno) OK!Mugello rilancia due segnalazioni arrivate in redazione. Due storie di degrado in angoli di paese legate (in un caso) all'inciviltà dei nostri ragazzi e nell'altro alla mancata cura (come spesso accade) dello spazio antistante i cassonetti

Buonasera, sono una cittadina di Vicchio e tante volte mi capita di parcheggiare nello spazio antistante la ASL e poi per comodità passare attraverso una scala condominiale del palazzo accanto che sbuca in piazza..  della Posta... perché anche se fino a qualche mese fa c'erano dei cancelli sia all'ingresso della scala che all'uscita sulla piazza, non erano mai chiusi a chiave e quindi passavo richiudendoli alle mie spalle. Da diverso tempo però ho notato che i cancelli sono stati tolti e c'è un costante assembramento di ragazzi che lasciano sporco di ogni genere lattine, cicche, sputi, cartacce e c'è un forte odore di orina per tutta la rampa, come si vede anche dagli aloni lasciati sul pavimento! Nei giorni scorsi ripassando da li ho visto che in terra c'era un biglietto scritto da qualcuno dei condomini che era stato strappato e buttato via in cui le persone che abitano li si scusavano per lo schifo che si trova sui gradini di cui ovviamente non sono responsabili. Devo dire che questa cosa mi ha fatto molto indignare perché mi sono messa nei panni di questi poveri abitanti che non solo devono subire questo scempio ma devono anche scusarsi... si stanno proprio ribaltando le regole della minima educazione. Mi chiedo : dove sono i genitori di questi ragazzi? Gli hanno insegnato cosa è il senso civico e il rispetto dei beni comuni? E le istituzioni e i vigili perché non intervengono? Se fossi io nei panni dei condòmini smetterei di pagare tasse fino a che dura questa ingiustizia! Spero che potrete pubblicare questo mio sfogo affinché venga preso un provvedimento serio! O che almeno qualcuno preposto all'ordine pubblico risponda! Grazie.

Lettore da Panicaglia
Salve vorrei segnalarvi la situazione in cui versano regolarmente i bidoni per la raccolta dei rifiuti in questo specifico punto ovvero all'ingresso del paese di Panicaglia per chi proviene da Ronta...  purtroppo sempre più spesso siamo costretti a convivere con questo degrado urbano visto il poco interesse delle amministrazioni e della ditta incaricata nel recupero dei rifiuti.. va anche detto che oltre alla poca volontà da parte delle persone indicate prima c'è stato negli ultimi anni una maggiore affluenza di persone ormai residenti nella zona e il non proporzionale aumento di bidoni per i rifiuti.. quelli che si vedono nella foto sono anche rotti e non si aprono quasi più.. Il sottoscritto ha più volte preso decespugliatore e scopa e pulito tutta l'area ma di persone autorizzate a mantenere efficiente la zona e i bidoni non si vede mai nessuno... Grazie per l'attenzione

 

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Commenti 3
  • Piero

    Panicaglia limitrofa a Ronta. A Ronta in atto la raccolta porta a porta, ma a vedere dai contenitori fuori dalle porte, NON TUTTI SONO ISCRITTI NEGLI ELENCHI PER LA RACCOLTA, POICHE' MOLTE PORTE NON PRESENTANO IL CONTENITORE. Ci significa che, probabilissimamente, costoro non pagano la TARSU. E poich, con la raccolta porta a porta, sono stati eliminati tutti i cassonetti dell'indifferenziata, ecco che costoro sono costretti a portare i loro rifiuti dove ancora i cassonetti ci sono. Cio, vista la vicinanza, a Panicaglia. Questo fa risalire le responsabilit, secondo il mio modestissimo parere, anche all'Amministrazione comunale che, probabilmente, non pu, o non vuole, o non riesce, ad incrociare i dati dei residenti, dei contratti di affitto, delle utenze luce-acqua, con i propri elenchi dei soggetti a TARSU. Questo penalizza non solo gli abitanti di Panicaglia e di tutti quei luoghi dove ancora permangono i comuni cassonetti, ma an

    rispondi a Piero
    ven 9 giugno 2017 12:51
  • Piero

    che e soprattutto quei cittadini che pagano regolarmente la tassa sui rifiuti, perch si devono sobbarcare anche gli oneri dovuti per lo smaltimento causato dagli abusivi. La stessa causa probabilmente alla base anche del rilascio di rifiuti ingombranti per le strade del capoluogo e non solo, poich, per prenotare il ritiro a domicilio di tali oggetti, bisogna fornire il proprio numero utente, di cui dotato solo chi paga regolarmente la tassa.

    rispondi a Piero
    ven 9 giugno 2017 12:51
  • Joseph Porta

    il frutto dell'odierna societ dove: decoro, civilt, buon senso , educazione e rispetto sono opzional forse non pi facente parte della lingua Italiana perci dimenticate .. Lo chiamano progresso questo scempio ambientale che in Italia tutta dilaga .. esempio io a Roma ci sono vissuto per 8 mesi nel lontano 1969 era una citt bellissima adesso oltre al degrado di disperati abbandonati a se stessi ci sono: spazzatura, cinghiali, ratti per le vie e vipere nei giardini tra l'erba alta

    rispondi a Joseph Porta
    gio 8 giugno 2017 02:32