
Sarà una domenica di profonda memoria e partecipazione quella del 22 giugno 2025, quando la città di Figline e Incisa Valdarno celebrerà l’81° anniversario della Battaglia di Pian d’Albero, una delle pagine più tragiche e al tempo stesso eroiche della Resistenza toscana.
La strage del 1944, compiuta dalle truppe nazifasciste sulle colline figlinesi, costò la vita a 39 persone, tra cui il giovanissimo Aronne Cavicchi, appena quattordicenne, ucciso insieme al padre e al nonno. Un eccidio che colpì duramente la Brigata partigiana Sinigaglia, ma che non ne fermò l’impeto: poche settimane dopo, fu protagonista nella liberazione di Firenze.
Il programma delle celebrazioni
Alle 8:30 la giornata inizierà con la cerimonia civile presso il casolare di Pian d’Albero, dove verrà deposta una corona d’alloro in ricordo delle vittime. Saranno presenti i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Figline e Incisa Valdarno, Greve in Chianti e i familiari della famiglia Cavicchi.
Alle 10:00 le commemorazioni si sposteranno a Sant’Andrea in Campiglia, dove si terranno ulteriori deposizioni di corone, una celebrazione religiosa e gli interventi commemorativi di:
- Ignazio Avila, presidente del Consiglio Comunale
- Gloria Mugnai, presidente ANPI sezione “Aronne Cavicchi”
- Rachel Rennie, rappresentante dell’Associazione The Black Watch
- Valerio Pianigiani, sindaco di Figline e Incisa
- David Baroncelli, consigliere delegato della Città Metropolitana di Firenze
La cerimonia sarà accompagnata dalla musica dal vivo del Quartetto Schumann, dell’Associazione Scuola di Musica Schumann.
Una giornata per non dimenticare e per rinnovare l’impegno contro ogni forma di violenza, nel segno della memoria e della democrazia.