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Terremoti, Fratelli d'Italia: “Solidarietà alle popolazioni, la Regione faccia il possibile per sostenere l'Alto Mugello"

Numerosi disagi ai treni. FDI critica poi la mancata risposta all'interrogazione posta in Consiglio sulla linea Faenza-Marradi...

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Solidarietà Solidarietà © Pixabay
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Questa mattina, lunedì 18 settembre 2023, un'imponente scossa di terremoto con una magnitudo di 4.9 ha colpito l'Alto Mugello e l'intera provincia di Firenze, scuotendo la tranquillità della regione. Sebbene fortunatamente non siano stati riportati feriti, l'evento sismico ha generato numerosi disagi nelle aree interessate. Queste le dichiarazioni diffuse dal gruppo di Fratelli d'Italia nel Consiglio regionale toscano Francesco Torselli, il vice-capogruppo Vittorio Fantozzi, i consiglieri regionali Elisa Tozzi, Alessandro Capecchi e Diego Petrucci.

“Questa mattina l'Alto Mugello e tutta la provincia di Firenze sono stati svegliati da una scossa di terremoto 4.9 di Magnitudo. La scia sismica sta proseguendo anche in queste ore. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito ma i disagi sono numerosi: è stata evacuata la Rsa Villa Ersilia di Marradi, i treni regionali hanno subito notevoli ritardi così come quelli dell'Alta Velocità tra Firenze e Bologna, e poi sono state chiuse le scuole dei Comuni di Marradi, Firenzuola, Palazzuolo sul Senio e Borgo San Lorenzo. Esprimiamo la nostra solidarietà alle popolazioni colpite da questo evento calamitoso, popolazioni che stanno pagando ancora oggi le conseguenze della violenta alluvione del maggio scorso.",

"Ricordiamo che non è ancora stata riattivata la linea ferroviaria Faentina che collega Faenza a Marradi. Questa linea riveste un ruolo strategico. È utilizzata da numerosi pendolari che si spostano tra Toscana e Romagna e viceversa e - a breve – sarà fondamentale per gli studenti delle scuole superiori. Al momento Trenitalia ha cercato di ovviare il problema istituendo dei bus sostitutivi, ma il servizio non è sufficiente visto che alcune strade sono ancora in pessime condizioni. Auspichiamo che la Regione Toscana faccia il possibile per tutelare i cittadini e le attività economiche dell'Alto Mugello”.

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