Ci vogliono più bus per il trasporto scolastico. Con servizi aggiuntivi di Tpl ma anche bus turistici a noleggio. Nell'ultima seduta il Consiglio dell'Unione dei Comuni del Mugello si è occupato anche di trasporto scolastico nell'emergenza Covid. Il gruppo Centrodestra Mugello Alto Mugello ha presentato un ordine del giorno sull'argomento, che nel corso della discussione è stato emendato ed infine approvato.
Nell'ordine del giorno si sollecita la Città Metropolitana, di concerto con la Regione, a potenziare il servizio di trasporto scolastico rivolto agli istituti superiori e si chiede di affiancare ai servizi già attivi bus noleggiati da aziende locali di noleggio bus turistici, così da garantire il rispetto delle misure igienico-sanitarie e di distanziamento previste per la salute degli studenti. Durante la discussione si è precisato che la Città Metropolitana di Firenze, con la Regione, ha elaborato un piano da attuare in previsione della riaprtenza dell'attività scolastica per le scuole di secondo grado, ma le risorse a disposizione non sono completamente sufficienti e ulteriori stanziamenti sono necessari da parte dello Stato.
Come deciso pochi giorni fa nell'accordo tra Governo, Regioni, Anci e Upi il 7 gennaio si tornerà in classe, con gradualità, al momento 50% in presenza e 50% in dad, e flessibilità. E questo dovrebbe alleggerire, per ora, la pressione sul servizio di trasporto. Ma il problema si potrà ripresentare, ed occorre essere preparati.
Tra le mozioni all'esame del Consiglio, è stata approvata, con emendamenti, anche quella relativa al potenziamento del centro polivalente di Borgo San Lorenzo mentre non è stata accolta quella sul progetto eolico Monte di Giogo di Villore.