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"Una targa per l'esodo giuliano dalmata davanti a Sant'Orsola" lo chiedono in città metropolitana Cappelletti e Cordone

Li furono ospitati dal 1947 al 1955 oltre 400 esuli giuliano-dalmati.

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Sant’Orsola esterno Sant’Orsola esterno © Ok!News24
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La richiesta avanzata da Marco Cordone, Consigliere comunale di Fucecchio della Lega, e Cecilia Cappelletti, consigliera metropolitana della Lega nel gruppo del Centrodestra, intervenuti sul Giorno del Ricordo con la seguente dichiarazione:

"Oggi in tutta Italia, Toscana compresa, si è celebrato il Giorno del Ricordo, ricorrenza istituita con legge promulgata dall'allora Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, il 30 marzo 2004, per ricordare la tragedia delle Foibe e l'esodo Giuliano - Dalmata che interessò fino a 350.000 persone, esodo conseguente alle vicende del confine orientale.
Questa tragedia fu una tragedia europea ed è bene che ogni anno la si ricordi, soprattutto da parte delle Istituzioni; Per non dimenticare.
Per quanto riguarda la Provincia di Firenze, oltre 400 esuli Giuliano-Dalmati, nel periodo che va al 1947 al 1955, trovarono ospitalità nell'ex convento di Sant'Orsola e per ricordare la loro permanenza in quella struttura, nel 2013, quando ancora Cordone era consigliere provinciale, fu proposto di far apporre una targa ufficiale  nel complesso fiorentino di Sant'Orsola, dalla parte di via Guelfa, dov'era l'ingresso principale.
Questa richiesta, reiterata negli anni, è rimasta inevasa ed ora, con la consigliera metropolitana Cecilia Cappelletti, rivolgiamo un appello al Sindaco della Città Metropolitana di Firenze, Dario Nardella, perché la si concretizzi. Tragedie come le Foibe e l'Esodo Giuliano-Dalmata, sono tragedie di tutti, senza distinzione di appartenentza politica e le dobbiamo ricordare; per non dimenticare ".

 

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