Vicchio. Bravata di cattivo gusto a Gattaia. Mozziconi ed escrementi nel cimitero © n.c.
Probabilmente è solo una bravata l’azione compiuta nel cimitero di Gattaia la notte tra il 18 e il 19 agosto. La mattina seguente, prima delle 8, nel recarvisi, una signora aveva notato il cancelletto aperto e, in fondo al piccolo camposanto, pure aperta la cappellina, la chiave della cui porta giaceva sul marciapiede.
All’interno, sull’altare, un vaso contenente quattro cicche (probabilmente spinelli), degli escrementi apparentemente di cane o di gatto, e un crocifisso. Spinta da una specie di impulso istintivo, la donna ha subito svuotato il vaso sull’esterno.
Subito dopo, la proprietaria del vaso, turbata dall’accaduto, l’ha gettato via. Gesti che hanno così impedito ai Carabinieri – avvisati da Don Soave della Parrocchia di Vicchio e sopraggiunti verso le 12 – di rilevare eventuali indizi.
La dinamica dei fatti lascia comunque pensare a goliardata estiva da parte di ragazzi, magari sotto l’effetto di una canna, in vena di scherzi pseudo dissacratori. Goliardata che tuttavia non ha mancato di sconcertare e indignare la popolazione della piccola frazione vicchiese.
Paolo Marini
