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Il mio canto libero (per il Meyer) alla Casa di Giotto. Recensione

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Foto 1 Foto 1 © Aldo Giovannini
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L’atteso concerto di musica lirica  dedicata al Maestro Angelo Rossi denominato “Il mio canto libero” che si tenuto sabato sera  9 luglio 2022 nel prato antistante la Casa di Giotto a Vespignano, ha ottenuto un lusinghiero successo  di pubblico, anche perchè la serata musicale era in favore  dell’Ospedale  Meyer di Firenze.

Presentato  da Francesca Parrini, presidente dell’associazione “dalle terre di Giotto e dell’Angelico” e i saluti di Sandra Pieri, assessore alla cultura del comune di Vicchio,  oltre ai contributi di Rebecca Bonanni della Società della Salute e Emmanuele  Bittarelli della Fondazione Meyer di Firenze, prima del concerto Alessandro Petruccelli ha ricordato agli astanti  la bella figura del Maestro Rossi, serata a lui dedicata.

Il concerto si è avvalso  della presenza sul proscenio di sei ottimi solisti e precisamente delle soprano  Edi  Bonaiuti e  Simonida Miletic, dei tenori Saverio Bambi, Renato Bosman, Daniele Brinati ed infine del baritono Alessandro Petruccelli, tutti accompagnati dal Maestro Marta Rostro alla tastiera.

Il repertorio è stato copioso  poichè sono stati eseguiti brani molto conosciuti ed amati dagli appassionati come Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini,  Ruggero Leoncavallo, Pietro Mascagni, Franz Lear, Gaetano Donizetti etc,etc, brani accolti da tanti applausi. Un piccolo buffet offerto dall’organizzazione ha chiuso una serata culturalmente e musicalmente davvero bella, sotto un cielo di stelle, in quel di Vespignano. 

Foto 1: La presentazione del concerto da parte di Francesca Parrini a destra in favore della Fondazione del Meyer. 

Foto 2: Gli applausi ai sei solisti e al maestro pianista

(Foto A.Giovannini)       

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