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Elezioni Vicchio, Officina19 (e non solo) in balia delle scelte interne del Partito democratico. Salsetta: "Noi aspettiamo ma ci auguriamo democrazia"

Le amministrative si avvicinano. Dopo la auto-candidatura di Carlà Campa, il Partito democratico non l'ha presa bene. Officina19 sta aspettando

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Dopo l'articolo uscito sul nostro giornale lo scorso sabato con le dichiarazioni di alcuni iscritti del Partito democratico di Vicchio alla luce delle elezioni svoltesi in quel giorno per decidere le sorti interne del partito (Clicca qui per leggere l'articolo) Officina 19 ci ha tenuto a far sapere la propria posizione. La lista civica, infatti, è una dei tre protagonisti dei tavoli che da qualche mese stanno andando avanti assieme a Partito democratico e Movimento 5 stelle. 

La auto - candidatura per un possibile secondo mandato dell'attuale Sindaco di Vicchio Carlà Campa ha destato scompiglio all'interno del Partito democratico che ancora, in realtà, non aveva scelto una figura da portare alle prossime elezioni ma che stava lavorando a tal fine cercando anche l'avvicinamento con i gruppi sopracitati. Il fatto è avvenuto con sorpresa di tutti a seguito del primo tavolo di incontro fra i vari gruppi e non è piaciuta ad alcuni dei membri dello stesso Partito democratico e , anche per tale motivo, lo scorso sabato è avvenuta l’assemblea degli iscritti e simpatizzanti del PD di Vicchio che ha visto con una votazione del 90% degli iscritti il sostegno della figura dell'attuale Segretario PD Francesco Tagliaferri. 

Officina19 sta aspettando di capire le decisioni del Partito democratico. "Per noi c'è ancora una apertura totale. Stiamo aspettando però vogliamo chiarezza e coerenza, vogliamo un terzo tavolo ma chiediamo questi presupposti. Abbiamo deciso di procedere in questo percorso a prescindere dai protagonismi perché se una cosa si inizia la si porta anche a termine", dichiara ad Ok!Mugello Emiliano Salsetta per Officina19. 

"Vorremmo - conclude Salsetta - che avessero le idee più chiare per rendere più proficuo un eventuale terzo tavolo. Noi abbiamo voglia di andare avanti. Chiediamo però il rispetto della coralità e delle decisioni prese a livello collegiale, altrimenti la democrazia a cosa serve? Se ci sono direttivi e organi di rappresentanza plurali devono essere rappresentati."

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