Alex Zanardi © OK!Mugello
Secondo le ultime notizie il quadro clinico e neurologico di Alex Zanardi (ricoverato al policlinico Le Scotte di Siena dopo il tremendo incidente di ieri) sarebbero stabili ma gravi, e solo nei prossimi giorni si potrà valutare se e come svegliarlo dal coma farmacologico (mentre per il momento le condizioni stabili escluderebbero per fortuna il pericolo di vita.. Lo ha affermato a Sky Sport Sabino Scolletta (direttore dell'emergenza urgenza dell'ospedale, clicca qui). L'Ansa invece cita il professor Ulivieri (cardiochirurgo) ricorda che Zanardi è arrivato in ospedale con le ossa della faccia e alcune del cranio rotte e che con l'operazione si è cercato di stabilizzare la situazione per poi curarlo.
Qui sotto invece OK!News24 può riportare, a cura del nostro giornalista Aldo Giovannini, un aneddoto che testimonia il grande cuore di Zanardi:
Alex Zanardi una visita ai pazienti accidentati
Come i lettori e naturalmente i milioni di persone hanno appreso del gravissimo incidente avvenuto due giorni orsono al campione paralimpico Alex Zanardi, sulla strada di Castelfiorentino verso Pienza, già grande pilota di superturismo che nel 2001, come si ricorderà rimase coinvolto in un grave spaventoso incidente durante una gara, che lo ha costretto a vivere senza gli arti inferiori, vogliamo ricordare un evento a cui aveva preso parte quattro giorni prima dell’incidente
Infatti Alex Zanardi volle far visita all’ospedale Fiorentino del C.T.O, Reparto “Midollo Spinale” ai pazienti ricoverati che avevano avuto nel tempo gravi incidenti. Fra questi anche una nipote dello scrivente di queste note, Gabriella Dreoni, la quale il 15 dicembre dello scorso anno fu investita da una autovettura nel viale Kennedy di Borgo San Lorenzo insieme al marito Antonio mentre stavano attraversando sulle strisce pedonali davanti all’edicola Mei.
La nostra cara congiunta, ancora ricoverata, purtroppo ha dovuto subire l’amputazione di una gamba mentre il marito nonostante gravi ferite si sta riprendendo. Ebbene mi si dice che la visita improvvisa di Alex Zanardi, fu accolta con grande entusiasmo da tutti i pazienti ricoverati in quel reparto e dai loro congiunti presenti in quel momento.
Il grande campione, uomo davvero straordinario, ebbe per tutti parole di fiducia, di speranza, di coraggio. Il destino infame ha voluto che pochi giorni dopo, Alex Zanardi, che avemmo la fortuna di conoscere all’autodromo internazionale di Scarperia, dove aveva salutato con grande entusiasmo un possibile Gran Premio di Formula 1 nel Mugello, andasse incontro a questo secondo gravissimo incidente. Che dire ancora; a nome dei migliaia di sportivi mugellani, siamo tutti vicini a questo Uomo, con la viva e fervida speranza che possa superare ancora una volta il traguardo di questa sua stramaledetta sfortuna.
Nella foto: Alex Zanardi al CTO di Firenze durante una visita ai pazienti
