100 anni dal terremoto. Al SS. Crocifisso messa solenne di suffragio © n.c.
Nella foto (qui sopra): La navata destra del Santuario del SS. Crocifisso parzialmente crollata; a destra si nota il settecentesco organo - Anche la chiesa borghigiana vuol ricordare il 100° Anniversario del terremoto del Mugello del 29 giugno del 1919, quando le molteplici scosse telluriche fecero crollare alcune case, altre furono gravemente lesionate e non per ultimo anche il Santuario del SS. Crocifisso ebbe dei notevoli danni per il crollo della navata di destra, quindi l’Oratorio della Compagnia dove il tetto crollò quasi totalmente c purtroppo non fu salvato nemmeno il grazioso campanile barocco. Dunque sabato prossimo 29 giugno 2019 alle ore 17 ( la scossa più forte che causò molti morti e tantissimi danni avvenne alle 17,06 precise), la Santa Messa sarà celebrata da un padre Cappuccino con l’ostensione del SS. Crocifisso. Ricordiamo per beneficio dei nostri lettori, che Padre Massimo da Porretta, all’epoca responsabile del Convento di San Carlo e della prima casa colonica di accoglienza per i poveri vecchi, dette inizio ad una semplice cerimonia proprio nel giorno del terremoto. Con tutti i fedeli del Convento e in modo particolare dei componenti del TOF ( Terzo Ordine Francescano) il ritrovo, alle 6 del mattino, era davanti al tabernacolo della Madonna di Ripa (esiste ancora davanti al Cimitero della Misericordia addossato allo stabile dove è ubicata la sezione del Partito Comunista della Rifondazione – ndr) e processionalmente il corteo si portava all’interno del Santuario del SS. Crocifisso dove Padre Massimo da Porretta, celebrava la Santa Messa. Questa tradizione è andata avanti (a parte la parentesi della seconda guerra mondiale), fino agli anni ’60 del ‘900, poi con la morte del Cappuccino (1969), purtroppo questo momento religioso e di ricordo non è stato più realizzato. Dunque sabato prossimo 29 giugno 2019, alle 17,06 a Villa Pecori Giraldi a Borgo San Lorenzo suonerà una vecchia sirena dei pompieri, alle Caselle all’interno della Pieve di San Cassiano in Padule, Paolo Marini leggerà uno scritto drammatico del parroco di Molezzano, ed ecco al Santuario alle 17 la Santa Messa in suffragio di tutte le vittime del terremoto. (Foto e archivio A.Giovannini)


