Boom di visitatori alla 10a edizione del Florence Tattoo Convention © n.c.
La Florence Tattoo Convention, arrivata alla decima edizione, ha fatto il boom dei visitatori e della qualità artistico/professionale nella consueta location della Fortezza da Basso di Firenze. Il passato incontra il presente, i fasti del rinascimento fanno da sfondo alla più contemporanea tra le forme d’arte. Ormai di notorietà comune, la Florence Tattoo Convention si propone di promuovere la cultura artistica e storica del tatuaggio esaltando il lavoro dei maestri tatuatori tradizionali, provenienti dalle più svariate parti del mondo, che si impegnano a tramandare quelle che sono le radici di questa antica arte. Degli oltre 330 tatuatori che hanno partecipato alla convention cito a memoria alcuni dei più rinomati artisti di casa nostra: Marco Galdo, Stizzo, Genziana, Amanda Toy, Morg Armeni, Marco Cerretelli, Alessio Ricci, Marco Wallace, Marco Manzo, Antikorpo, Billi Murran e Davide Andreoli. Tra gli artisti internazionali hanno raccolto un indiscutibile successo il leggendario Bill Loika, Sam Barber, Juan Gonzales, Sasha O’kharin, Jeroen Franken, Chris Higgins, Neon Judas, gli artisti dello studio Dirty roses, Benjamin Laukis, Agnieszka Kulinska e Bogdan Bacanu. Presenti anche artisti che lavorano col martelletto indonesiano (Hendra Folk e Albar Tikam), che propongono hand poke messicano (Samuel Olman), Irezumi giapponese (Ryugen e Tenkiryu), bacchetta thailandese (Matt e Rung Ajarn) e tecniche filippine e coreane. Sempre una forte emozione partecipare alla convention fiorentina. Artisti che lavorano in una doppia forma di arte. Talento, tanto talento nelle sale della Fortezza da Basso di Firenze, come ogni anno, ed ogni anno migliore e più ricco del precedente. Arte contaminata dall'arte e dalle arti più diverse. Profumo. La “parola” alle immagni del Reportage fotografico ©Claudia Fiorelli, in esclusiva per OK Mugello.