Alpini mugellani in trasferta. Ne parla anche la Gazzetta di Parma © n.c.
Molto volentieri pubblichiamo questa cronaca e queste foto, che si riferiscono alla 'trasferta' effettuata da 65 alpini del Mugello a Parma e dintorni, dove sono stati accolti dai locali alpini. Iniziativa che è stata raccontata anche da La Gazzetta di Parma. Ci invia il materiale Maurizio Donelli, di Collecchio (ex rufinese ed ex vagliese):
Con gli amici del Mugello Pur piovosa è stata una domenica oltremodo all’insegna dell’amicizia fra Alpini e Volontari toscani della zona del Mugello, a nord di Firenze e quelli fornovesi. La gita organizzata dalla Misericordia e dalla Comunità di Vaglia ha portato a Parma e dintorni oltre sessanta persone, come da programma concordato con il Gruppo di Fornovo Taro, in accordo con quello di Collecchio. Dopo una visita al centro storico di Parma gli ospiti sono giunti nella baita degli Alpini di Fornovo dove hanno consumato un ottimo “rancio” . Alcuni coristi alpini toscani e parmensi guidati dal M° Martelli del “Coro del Mugello” hanno cantato brani tradizionali; ovviamente si sono uniti a loro molti commensali. Il Capogruppo di Fornovo Taro Cristian Paganuzzi ha dato il benvenuto; è seguito l’intervento di Maurizio Donelli in rappresentanza dei collecchiesi. Il M° Roberto Fasano ha portato il saluto di “Colliculum Coro A.N.A.” di Collecchio che si esibì mesi orsono nel paese toscano. La Vicepresidente dell’Assistenza Pubblica fornovese Francesca Bagni ha offerto al Governatore della Misericordia di Vaglia Luciano Galeotti il guidoncino associativo. Anche gli Alpini di Vicchio (FI) hanno scambiato omaggi con quelli di Fornovo. Galeotti ha ringraziato tutti coloro che hanno organizzato l’evento non lesinando parole di stima e di riconoscenza per gli Alpini e per il Volontariato nel suo complesso (in particolare per l’Assistenza Pubblica). Nel pomeriggio tutti si sono trasferiti a Varano Melegari per acquistare prodotti locali fra cui numerose punte di Parmigiano – Reggiano; effettuando anche una breve visita alla pieve di Fornovo Taro nonostante la stagione inclemente.
