Bagnaia-Ducati, è finita: tradimento totale - OkMugello.it © Instagram Pecco Bagnaia
"Se non vinco qui, significa che c'è un problema": aveva presentato così il GP del Mugello Pecco Bagnaia e il risultato della pista ha messo in chiaro una volta per sempre che sì, il pilota piemontese ha un problema.
Problema di feeling sicuramente con la Ducati 25, una moto che il vice-campione del mondo non è riuscito mai a domare e a far rendere al meglio. Tutto il contrario di ciò che accade dall'altro lato del box, quello di Marc Marquez: lo spagnolo non soltanto doma la nuova Ducati, ma la fa letteralmente volare e la rende imprendibile per le altre moto. La dimostrazione la si è avuta, ancora una volta, anche al Mugello, la pista di casa per Bagnaia: anche lì lo spagnolo, leader indiscusso del mondiale, ha dato sfoggio delle sue capacità di guida, vincendo il duello diretto con l'italiano che poi sprofondava al quarto posto, fuori anche dal podio.
Così nel post gara non ha potuto fare altro che ammette il problema, puntando però il dito anche contro la ducati: "Nessuno mi sa spiegare come mai quest’anno non riesco ad andare come ho sempre fatto" la frase che sa di atto di accusa, ma anche di rottura.
Bagnaia via dalla Ducati: l'alternativa italiana
Difficile immaginare un Bagnaia che accetti un altro anno come questo, difficile pensare che la Ducati abbia voglia di dargli ancora fiducia se non dovesse esserci una svolta nelle prossime settimane. Ecco allora che per Pecco la soluzione si fa già strada: lasciare il team di Borgo Panigale e iniziare un'altra avventura.
Le ipotesi più gettonate portano a Honda e, soprattutto, Yamaha, per un super team con Fabio Quartararo, ma tra le alternative si è parlato anche di una soluzione italiana che saprebbe di alto tradimento: l'Aprilia. La casa di Noale potrebbe perdere Jorge Martin, pronto a sfruttare la clausola nel suo contratto per andare alla Honda, e chi meglio di Bagnaia per sostituirlo.
Certo il passaggio diretto da Ducati ad Aprilia sarebbe un vero e proprio smacco all'azienda di Borgo Panigale, ma potrebbe rappresentare la soluzione più confortevole per Bagnaia che resterebbe in Italia senza particolare stravolgimenti. Andrà veramente così? Lo si scoprirà soltanto tra poche settimane, quando il mercato dei piloti entrerà nel vivo. La sensazione è che tra Pecco Bagnaia e la Ducati stanno iniziando a scorrere i titoli di coda. Resta solo da capire chi scriverà la parola fine.


