A Cavallina (Barberino) fanno sul serio. Dopo aver atteso per alcuni mesi, i residenti hanno visto arrivare gli uomini del Comune pronti per la pulizia della strada – che in quella zona, anche per la vicinanza del lago, è particolarmente utile – e soprattutto per il taglio della vegetazione. La Polizia municipale si è attivata e, come disposto per legge, ha segnalato con 48 ore d’anticipo l’intervento: via le macchine dai parcheggi per non ostacolare i lavori. Nessun trucco, nessun inganno; pena la multa, alle brutte la rimozione. E quello che doveva essere fatto, come da programma, è stato fatto. Però con un particolare non trascurabile (e piuttosto spiacevole): i lavori sono iniziati nei giorni di Ferragosto, e i residenti non c'erano. E chi sulla carta avrebbe dovuto essere avvertito, così, non lo è stato. Arrivano i vigili ma non si intravede nessuno. Arriva il carroattrezzi: stessa storia. Allora 3 macchine – intestate a 3 cittadini abituati, tutto l'anno, a parcheggiare dove è stato loro indicato di farlo – finiscono nel deposito, pronte ad essere riscattate quando sarà il momento. E quand’è il momento? Dopo 15 giorni, al rientro delle vacanze degli increduli proprietari: abbronzati e rilassati, ma ignari di tornare per doversi subito mettere alla ricerca delle vetture perdute. Ok!Mugello ha raccolto la testimonianza di una delle persone coinvolte nell’affaire ferragostano. Tornata (purtroppo, e non l’avrebbe mai detto) abbastanza tardi da trasformare il paradosso in danno economico dalla vacanza in famiglia - con un'altra macchina - dall’8 del mese al 30. Il risultato della solerzia del Comune, infatti, attivo proprio ad agosto e proprio il 15/16 di agosto, è tutto in un numero: 160euro tra costi per la rimozione, per il deposito, del verbale e delle spese accessorie. La bancarotta non arriverà, certo, ma il portafogli forse l’avrebbero tenuto chiuso volentieri. L’automobile è stata al fresco per 14 giorni a Barberino senza che nessuno venisse a reclamarla e una volta a casa, siccome la notifica dell’infrazione se non rilevata sul posto è recapitata dopo 90 giorni, è toccato al cittadino di andare a chiedere a chi di dovere dove fosse la vettura, chi l’avesse presa e perché: nell'atroce dubbio di non averla mai posseduta, una vettura. «Non c’è illecito in quello che è stato fatto» - riferisce chi ora dovrà pagare per essere andato al mare nel momento giusto dell’anno - «però va evidenziato un errore logistico: mesi senza lavori e poi si viene il 15 di agosto? E' normale che in quel periodo si possa partire, e dunque non trovarsi a casa». E del resto illecito non c’è, né colpe personali o professionali. E poi - come scriveva Flaubert - «un’estate è sempre eccezionale, sia essa calda o fredda, secca o umida», con o senza macchina. Ma a volte, d’estate, appunto, se ne vedono delle belle. Anche a Cavallina.