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Splendida vittoria de Il Bisonte Firenze contro la Itas Trentino.

"Non era facile, siamo riuscite piano piano a riprenderci e siamo state molto brave in battuta."

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Savino Del Bene Volley e Il Bisonte Firenze in una azione di gioco del Derby Fiorentino. Savino Del Bene Volley e Il Bisonte Firenze in una azione di gioco del Derby Fiorentino. © Simone Melloni Photography
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Il Bisonte Firenze conquista la seconda vittoria consecutiva espugnando la ilT quotidiano Arena di Trento con un convincente 1-3 alla Itas Trentino. Ancora una volta le bisontine hanno evidenziato un calo di concentrazione nel terzo set, dove un black out improvviso ha rallentato l’avanzamento della squadra gigliata. Ma Il Bisonte Firenze ha trovato la forza di reagire, alzando il livello della battuta e affidandosi alla regia ispirata di una super Ilaria Battistoni, premiata a fine partita come MVP del match.

 

Coach Parisi, senza l’indisponibile Cesé Montalvo, schiera Battistoni in palleggio, Lazic opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Graziani e Stivrins al centro e Leonardi nel ruolo di libero.

Coach Sinibaldi, privo di Gates e Zago, risponde con Guiducci in regia, Dehoog opposto, Mason e Shcherban in posto quattro, Olivotto e Moretto al centro e Parlangeli libero.

Il primo allungo è di Firenze che, grazie a due muri consecutivi di Ishikawa e Graziani, conquista il +2 sul tabellone. L’attacco di Alsmeier in fase break vale il 9-12 e costringe Sinibaldi a fermare il gioco. L’atleta tedesca piazza due attacchi di fila per il +5 e l’allenatore di casa prova ad inserire Angelina per Mason. Il Bisonte Firenze non si lascia intimorire e Stivrins con la fast del 12-18 obbliga Sinibaldi a chiamare il suo ultimo time out a disposizione. Sul 14-19 entra Stocco in regia per Guiducci, ma le bisontine tengono bene in cambio palla. Lazic trova il + 7 (16-23) e alla fine è Stivrins chiude la prima frazione di gioco con la fast del 18-25.

 

Anche nel secondo set, dopo un inizio punto a punto, è Il Bisonte Firenze a piazzare il primo break. Sul 4-8 Sinibaldi inserisce Angelina per Mason, ma la sua squadra non ha la reazione sperata e chiama time out. Al rientro in campo Stivrins chiude sulla ricezione slash di Parlangeli per il 9-15 e Lazic piazza l’ace del 10-17. Coach Sinibaldi è di nuovo costretto a parlarci su, ma al termine dei trenta secondi l’andamento del match non cambia. Firenze dilaga e, dopo due ace consecutivi di Battistoni, l’attacco out di Angelina regala il 13-25.

 

Nel terzo set l’andamento della partita è identico a quello del secondo, con le bisontine che dal 4-3 si portano in vantaggio sul +3. Le padrone di casa fermano il gioco e questa volta la pausa porta gli effetti sperati. Nelle azioni successive la Itas Trentino mette la freccia e sorpassa le avversarie sul 9-8 con l’ace di Michieletto. Questa volta è coach Parisi a fermare per la prima volta il gioco. Il black out prosegue fino al 14-9, punteggio sul quale Parisi chiama il suo ultimo time out a disposizione. Il coach de Il Bisonte prova la carta sostituzioni, ma la Itas allunga inesorabilmente fino al 25-17.

 

Le padrone di casa prendono fiducia e nella quarta frazione di gioco trova il vantaggio del +3. Shcherban trova il pallonetto dell’8-4 e Parisi chiama time out. Firenze fa un enorme fatica a mettere la palla a terra e sull’11-7 entra Mazzaro per Graziani. Ishikawa e Alsmeier si caricano a squadra sulle spalle e sul 11-10 Sinibaldi ferma il gioco. Al rientro Ishikawa impatta l’11-11 e l’allenatore di casa inserisce Marconato per Moretto. Un altro errore delle locali regala il primo vantaggio esterno sul 13-14 e Lazic incrementa il vantaggio ospite sul +3. Sinibaldi è costretto a spendere il suo secondo time out e il servizio vincente di Alsmeier vale il 15-19. Una super Ishikawa mette a terra il 18-23 e Lina Alsmeier trova il mani-out del 21-25.

 

Al termine della partita Ilaria Battistoni, esprime tutta la sua gioia – “Sono contenta perché oggi portare a casa i tre punti era la cosa più importante. Nei primi due set abbiamo giocato molto bene, imponendo il nostro ritmo, anche se abbiamo commesso troppi errori come è ormai nostra abitudine, e da questo punto di vista dobbiamo migliorare: nel terzo poi Trentino ha cominciato a giocare meglio e a metterci sotto pressione, mentre nel quarto sono contenta della reazione che abbiamo avuto. Non era facile, siamo riuscite piano piano a riprenderci e siamo state molto brave in battuta: loro hanno faticato in ricezione e questo ci ha facilitate, quindi sono contenta di questo risultato”.

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