Borgo. Presentato il nuovo libro su La Pira © n.c.
La necessità di non farsi rubare la speranza è un argomento tornato di grande attualità con Papa Francesco. E lunedì 13 maggio 2013 è stato il tema centrale della serata svoltasi presso la saletta comunale “Pio La Torre” di Borgo San Lorenzo, in cui si è parlato della forza della speranza come viatico per tornare ad una politica alta e buona. L’occasione è stata la presentazione di un libro, intitolato non a caso “La forza della speranza. Giorgio La Pira: storia e immagini di una vita”, edito da Polistampa su iniziativa della Fondazione La Pira e scritto da Riccardo Clementi, giornalista cresciuto all'Opera per la Gioventù Giorgio La Pira, con la collaborazione di Piero Vinci, Oliviero Olivieri e Giorgio Giovannoni che hanno allestito il corredo iconografico.
L’iniziativa, promossa dalla Headline Stampa in collaborazione con la Fondazione La Pira, è stata coordinata dal giornalista Riccardo Benvenuti e introdotta da Niccolò Grifoni. Gli interventi dell’autore del testo e di Piero Vinci, oltre che del Presidente dell’Opera per la Gioventù Giorgio La Pira, Gabriele Pecchioli, hanno accompagnato i partecipanti alla scoperta della vita del Sindaco Santo la cui vita, narrata nel libro attraverso parole e foto di grande espressività, è di grande attualità per una politica che deve tornare a essere la più alta forma di carità nella prospettiva lapiriana di costruzione del bene comune.
“Scrivere di La Pira oggi – ha detto Riccardo Clementi – significa riscoprire un messaggio profetico che, mettendo al centro la persona attraverso una politica vissuta come servizio, può aiutarci a ricostruire città che abbiano un’anima e siano abitate da comunità solidali.
Ringrazio gli amici di Borgo per aver promosso una serata che è non è stata la commemorazione di un grande uomo, ma l’occasione per ragionare insieme a tante persone di una politica che torni a parlare al cuore dell’uomo attraverso la forza della speranza incarnata da La Pira”.
Nella foto si vedono i relatori al tavolo della presidenza; da sinistra Gabriele Pecchioli, Riccardo Clementi, Riccardo Benvenuti, Piero Vinci
