Se abbassi l’affitto, ti abbasso l’Imu: nuova misura del comune di Borgo San Lorenzo, che va in aiuto sia ai cittadini che alle attività commerciali e produttive che in questo momento, in piena emergenza economica Covid, faticano a pagare l 'affitto dell'abitazione o dell'attività.
Un sostegno concreto, con due aliquote IMU agevolate per i proprietari che abbasseranno il canone di locazione.
Per le attività economiche, il Comune di Borgo San Lorenzo ha adottato il protocollo della Prefettura di Firenze, con le linee guida per la rinegoziazione dei canoni di locazione tra proprietari e imprese che si trovano in difficoltà, proponendo una nuova aliquota, quella del 6 per mille, anziché del 10, per i proprietari di fondi, commerciali (individuati dalla categoria catastale C01) e produttivi (categorie catastali C03, C04, D01, D02, D03, D04, D06, D07 e D08), che, fino al termine della situazione emergenziale, secondo le regole del protocollo e rivolgendosi alla propria Associazione di categoria, abbasseranno l'affitto ai titolari delle attività.
Per quanto riguarda le abitazioni private, chi stipulerà un contratto di affitto a canone concordato, seguendo le linee guida dell’Accordo Territoriale sulle Locazioni Abitative si vedrà applicata un’aliquota finale del 6 per mille, anziché del 10. Anche questi contratti dovranno essere accompagnati dall’attestazione di una delle associazioni di categoria di Proprietari e Inquilini, che certifichi la corrispondenza e la correttezza del canone applicato.
“Due misure proposte dell'assessore Tai - afferma il Sindaco Omoboni - che vanno incontro alle situazioni di difficoltà che vediamo ogni giorno, sia per le famiglie che per le attività economiche per cui l'affitto del locale rappresenta un costo fisso notevole. Questo, insieme alla modifica del regolamento Tari nel quale saranno inseriti agevolazioni per privati e imprese, e contributi, con fondi regionali, per affitti privati, è un altro strumento per dare una mano a chi vive un momento di difficoltà”.
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