Foto 1 Salesiani © Aldo Giovannini
Con tutte le restrizioni possibili per il Covid 19, per non perdere una tradizione che si perpetua da 50 anni, domenica prossima 31 gennaio 2021, ricorrenza della Festività San Giovanni Bosco, gli ex allievi salesiani si ritroveranno nella Pieve di San Lorenzo, dove alle 11,30 sarà celebrata la Santa Messa in ricordo di tanti ex allievi, interni ed esterni, che purtroppo non sono più.
Questa ricorrenza è molto sentita, nonostante che la Congregazione Salesiana abbia lasciato Borgo San Lorenzo nel 1967. E ogni tanto da qualche luogo d’Italia coloro che hanno studiato ai salesiani a Borgo San Lorenzo cercano il contatto con i loro vecchi colleghi, per rinverdire lontani ricordi della loro permanenza didattica a Borgo San Lorenzo. Ogni tanto abbiamo ricordato di questi contatti, e l’ultimo in ordine di tempo è stato proprio una settimana fa, quando ci è giunta una telefonata da Oppido Lucano del Prof. Antonio Cervellino (alla bella età di 93 anni!), che fu allievo negli anni ’40, e presente nel 1990 quando fu inaugurata e benedetta una sua splendida opera in bronzo, raffigurante la “Madonnina Ausiliatrice” che fu collocata nel piccolo parco antistante il Villaggio di Figliano, dove ancora è ben tenuta e curata dai giovani che nel periodo estivo vengono ospitati dalla parrocchia borghigiana in quel meraviglioso luogo.
Come sopra scritto, quest’anno non ci sarà il convivio al Centro Giovanile del Mugello, ma l’importante, come ci dicevano gli amici che tirano le fila del gruppo degli ex allievi salesiani, è quello di ritrovarsi anche se in un tempo ristretto.
Galleria fotografica
Nella Foto 1: Il grande raduno del 1988. Don Tarcisio Torracchi al centro fra Alfiero Tansini, Ademaro Bertini, Ivano Guidotti “picci”, Gabriele Cipriani “ciaba”, Marcello Fredducci, Walter Fuliotti, don Torracchi, Gino Barletti, Nedo Lombardi, Paolo Nardini e Giuseppe Chini. (Foto A.Giovannini)
Nella foto 2: Anno 1990 - Il prof. Antonio Cervellino di Oppido Lucano al centro fra il Cardinale Silvano Piovanelli e l’indimenticabile Pierluigi Naldi.
(Foto A.Giovannini)


