Vecchi socialisti alla Gran Fonte dell’Alpe. Tutti i nomi sono inseriti all’interno dell’articolo © Archivio A.Giovannini
Il libro di Riccardo Nencinoi, (“Solo” - Edizioni Mondadori) dedicato alla morte e al sacrificio di Giacomo Matteotti, fondatore del Partito Socialista Unitario, ucciso dai fascisti nel 1924, è stato presentato in Firenze e in diversi comuni del Mugello, ottenendo ampi e lusinghieri commenti ed apprezzamenti. Ora portiamo a conoscenza che nell’ambito delle iniziative del Comitato per il Centenario dell’elezione a sindaco di Borgo San Lorenzo (1920-1922) di Pietro Caiani “bubbolino”, sarà presentato anche a Borgo San Lorenzo giovedi prossimo 8 luglio 2021, nei giardini municipali di piazza Dante, alle ore 21 precise.
Dopo i saluti istituzionali da parte del vice sindaco e assessore alla cultura Cristina Becchi e l’introduzione di Massimo Biagioni facente parte del Comitato per il centenario dall’elezione a Sindaco di Pietro Caiani, il giovane Matteo Guidotti dialogherà con l’autore, che poi risponderà agli eventuali interventi del pubblico presente. Infine pubblichiamo una immagine storica, fra le tante, di Pietro Caiani, che il figlio dello stesso, Gino, ci fece dono con la sua firma sul dietro, che ogni tanto viene pubblicata sui social mugellani in modo errato e scarna di nomi.
Dunque ecco l’immagine di un gruppo di socialisti, che non aderirono alla scisma di Livorno, in gita alla Colla di Casaglia (1928/30 ca.) immortalati alla Fonte dell’Alpe. Sono riconoscibili da sinistra in alto sopra il muretto, Virgilio Solaini, Umberto Banchi detto “78” o anche “Umberto di rossino”, Pietro Caiani detto “ Pietrino di bubbolino”, Amedeo Boni detto “ Amedeo di pico”, Luigi Capecchi detto “bischerino”. Da sinistra in basso Silvio Marescotti, Carlo Ferrini deto il “pampaloni”, Alfredo Capecchi, Guido Billi detto “puntellino”, l’Avv. Maurizio Vigiani, Vittorio Gigli detto “busdringhe” e Liberato Gigli detto “ciabarrino”. Ecco finalmente , anche se la foto è pubblicata sul libro “Caro vecchio Borgo – personaggi fra ‘800 e ‘900”), invitando gentilmente tutti i borghigiani ad assistere giovedi prossimo 8 luglio 2021, a questa interessante pagina storica che ha caratterizzato lo scorso secolo.
