Borgo, venerdì 20 La Traviata al teatro Giotto. Storia e aneddotti... © n.c.
Ci sono giunte gentilmente sul nostro tavolo, grazie alla solerzia dello staff organizzativo, tutte le coordinate per presentare l’opera “La Traviata” di Giuseppe Verdi al Teatro Giotto di Borgo San Lorenzo in programma venerdi 20 dicembre 2013 (ore 21), un evento questo per la grande musica di assoluto prestigio, in onore e in ricordo del compositore di Busseto e in occasione del bicentenario della nascita (1813-2013); e grazie appunto a queste entità musicali e culturali, anche la nostra cittadina entra nell’entourage della manifestazioni “verdiane”in campo provinciale, regionale e nazionale.
Ma prima di portare a conoscenza tutte le coordinate per gli appassionati che vorranno esser presenti al Giotto, vogliamo ricordare se pur brevemente che il glorioso Giotto (1872) mandò in scena “ La Traviata” il 10 ottobre 1901, dopo otto mesi dalla morte di Giuseppe Verdi (27 gennaio 1901), grazie ad un complesso vocale composto da Amina Tommasi (soprano), Renato Azzarri (tenore), Fortunato Cenni (baritono), e comprimari Leopopldo Carnesecchi e Amelia Biadi; maestro concertatore e direttore d’orchestra Leonardo Cornacchini, direttore della locale Filarmonica “G.Verdi”, con l’orchestra paesana che sarà aumentata da quindi professori di Firenze.
La cronaca racconta che la Borgo “bene” era al completo in platea e nei palchi, mentre il “popolino” si dilettava ad osservare i Landau, le Carrozze e i Tilbury della nobiltà e dell’alta borghesia giungere davanti al Giotto. Anche questo deve essere stato uno spettacolo nello spettacolo! Il successo naturalmente fu grande.
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La seconda volta che fu messa in scena “La Traviata”, sempre in ottobre in occasione della grandiosa Fiera di Merci e Bestiami che si svolgeva a Borgo San Lorenzo dalla prima metà del ‘600, fu la domenica dell’11 ottobre 1925; Dina Vannini (soprano), Gino Frosini (baritono), Azzola Corretti (tenore), Bruno Marchi (basso) e Ester Tozzi (mezzo soprano).
I cori furono ottimamente preparati dalla signorina Jole Prosperi, il tutto sotto la direzione del maestro concertatore Cav. Francesco Giori.
L’orchestra, come nel 1901, composta da giovani borghigiani fu surrogata da bravissimi elementi di Firenze. Anche in questo caso grande fu il successo e l’opera verdiana fu riproposta per tre serate di seguito, l’ultima delle quali alla presenza fra il pubblico addirittura della pianista mugellana Giulietta Gordigiani, dal marito il compositore austriaco Felix Mendelshonn e dal grande violoncellista spagnolo Gaspar Cassadò.
Senza dubbio una delle pagine più prestigiose della secolare storia del Teatro Giotto di Borgo San Lorenzo, voluto dall’Accademia degli Audaci (ancora in essere con presidente il Rag. Emilio Gori), su progetto dell’ingegnere Pietro Bruschi, sulla falsariga del Niccolini di Firenze e naturalmente decorato da due-tre generazioni dei Chini della famose Manifatture San Lorenzo.
Infine per dovere di cronaca “ La Traviata” fu messa in scena nel 1947, ma non al Giotto ma bensì al teatro dei “Salesiani” sotto la direzione – ma guarda un po – del Maestro Monsignor Domenico Bartolucci.
Speriamo che venerdi 20 dicembre 2013, “La Traviata” possa ottenere il successo che merita, anche e sopratutto per il grande sacrificio che sono andati incontro tutti i complessi e le associazioni che hanno voluto questa pagina “verdiana” nel Mugello. Ne riparleremo, e come sopra scritto, con tutte le coordinate.
Una vecchia locandina de “La Traviata” di Giuseppe Verdi
Il grande compositore Giuseppe Verdi ( 1813-1901)


