Preoccupazione per l’aumento delle tariffe sui rifiuti a Calenzano: è quella espressa dal capo gruppo di Lega-Forza Italia Daniele Baratti.
“È l’ ennesimo aumento da spiegare a famiglie e attività commerciali, – spiega Baratti – purtroppo avremo un incremento medio delle tariffe domestiche del 7,44%, con picchi che raggiungono il 17%. Per le utenze non domestiche, l’aumento medio è dell’8,71%, con differenze significative tra le varie attività: i bar e le pasticcerie subiranno un aumento del 14%, le pizzerie a taglio dell’11% e i ristoranti del 13%”. “Questi aumenti – aggiunge Baratti – si faranno sentire sui cittadini con il saldo a fine anno. È evidente a tutti che così diventa difficile andare avanti”.
Baratti ricorda che “alla fine del 2023 è stato approvato il piano rifiuti a livello regionale, un documento che riflette le grandi criticità dell’Ato Toscana Centro. Per gestire correttamente i rifiuti in un’ottica di economia circolare, è necessario dotare le città di impianti di selezione e riciclaggio adeguati, in grado di massimizzare l’efficienza del processo di recupero e valorizzazione”.
“Le principali criticità, dal mio punto di vista, – conclude – risiedono nella fase transitoria, nei tempi di attuazione del piano e nei relativi investimenti. Inoltre, gli impianti previsti per la chiusura del ciclo di recupero e smaltimento sono sperimentali, non garantendo il pieno funzionamento al 100%. Cosa chiedo al sindaco? Mi auguro che a settembre l’amministrazione riesca a trovare dei fondi nel bilancio per mitigare almeno in parte questi aumenti”.