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Caso Kata: Nuovi Sviluppi nelle Indagini, non sono di Kata le tracce sulle borse rinvenute all'Astor

Ripartono da capo le indagini.

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Il fermo immagine di Kata che scende le scale esterno dell’ex hotel Astor, Il fermo immagine di Kata che scende le scale esterno dell’ex hotel Astor, © Carabinieri
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Le indagini sulla misteriosa scomparsa della piccola Kataleya dall'ex Hotel Astor di via Maragliano a Firenze stanno prendendo una svolta inaspettata, lasciando investigatori e comunità con più domande che risposte. La stanza 104, che era al centro dell'attenzione nelle prime fasi dell'indagine, ha rivelato dettagli sorprendenti che stanno gettando luce su un intricato puzzle.

Uno dei fatti più rilevanti è emerso dagli esami genetici condotti dal professore Ugo Ricci su incarico della procura fiorentina. Questi esami hanno negato qualsiasi correlazione tra il sangue trovato nella stanza 104 e la piccola Kataleya, la bambina di soli 5 anni che era scomparsa misteriosamente. Questa scoperta ha portato gli investigatori a interrogarsi ancora di più sulla scomparsa della giovane.

La scomparsa di Kataleya aveva scosso la comunità locale e aveva sollevato domande sulle circostanze sospette dietro questo caso. Tuttavia, le indagini non sono riuscite a fornire una spiegazione chiara finora. Inoltre, gli investigatori non hanno trovato tracce significative nei due trolley e nel borsone che erano stati sequestrati alle due cugine peruviane e a un cittadino romeno il 17 giugno, una settimana dopo la scomparsa della bambina.

L'ex albergo, che era stato occupato per mesi prima dello sgombero, è stato il punto focale delle ricerche iniziali. Tuttavia, le recenti scoperte stanno portando gli investigatori a rivalutare l'intero caso. La comunità resta in ansia, sperando che gli sviluppi futuri possano finalmente portare alla luce la verità sulla scomparsa di Kataleya.

Mentre l'indagine continua, le autorità invitano chiunque abbia informazioni pertinenti a presentarsi e collaborare con le forze dell'ordine.

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