2 APR 2025
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Le discariche e l'impatto ambientale. Intervento degli amici della terra di Firenzuola

Le autorità competenti e l’Arpat sono state prontamente informate per avviare le necessarie verifiche sull’entità dell’inquinamento...

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Le recenti precipitazioni che hanno colpito il Mugello hanno provocato il cedimento di un terreno contenente rifiuti provenienti da una vecchia discarica situata nel comune di Palazzolo sul Senio. Questo evento ha determinato la dispersione dei rifiuti nei terreni circostanti e nel torrente Rovigo, con conseguente inquinamento anche del fiume Santerno, che attraversa il territorio di Firenzuola.

Le autorità competenti e l’Arpat sono state prontamente informate per avviare le necessarie verifiche sull’entità dell’inquinamento. Questo episodio evidenzia la criticità della gestione delle discariche, il cui ciclo di vita è estremamente lungo. Nonostante la normativa preveda un periodo di post gestione di 30 anni dopo la chiusura di una discarica, in Toscana una parte significativa dei rifiuti continua a essere destinata a questi siti. Nel 2023, infatti, sono state smaltite in discarica 655.000 tonnellate di rifiuti urbani, pari al 30,5% del totale, confermando la regione come la prima in Italia per quantità di rifiuti destinati a questo metodo di smaltimento.

In risposta a questa emergenza ambientale, l’associazione Amici della Terra di Firenzuola ha annunciato la volontà di organizzare interventi di pulizia nell’area colpita, una volta ottenuti i risultati delle analisi condotte dall’Arpat. Per garantire un’azione efficace, è in corso un confronto con il Club Alpino Italiano (CAI) di Imola per un coordinamento congiunto.

Le iniziative di bonifica saranno comunicate pubblicamente, invitando i cittadini a partecipare attivamente per contribuire al ripristino dell’ecosistema locale.

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