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Chi è Donald Trump? Il profilo psicologico del nuovo Presidente Usa

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Chi è Donald Trump? Il profilo psicologico del nuovo Presidente Usa Chi è Donald Trump? Il profilo psicologico del nuovo Presidente Usa © n.c.
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Un po' per gioco, un po' seriamente lo psicologo Loris Pinzani prova ad analizzare per OK!Mugello la personalità del nuovo Presidente Usa. E si scopre che...
Qualunque profilo si staglia su di uno sfondo ed identifica la forma dell’oggetto che stiamo guardando. La stessa cosa accade per gli individui, di cui si evidenziano gli aspetti più schietti dell’esistenza.
Certamente è prematuro tracciare il profilo di colui che è appena diventato il 45° presidente degli Stati Uniti, tuttavia vi sono considerazioni tanto brevi quanto indicative da poter fare.

L’APPROCCIO POLITICO

Donald Trump non ha un approccio politico in senso classico dal momento che politico non è; nel bene e nel male. Questo, come abbiamo potuto vedere più volte nella storia, non è un fattore di per sè negativo, ma produce delle differenze di comportamento. Quasi a dimostrare che chi sia capace nella gestione manageriale dei mercati finanziari possa esserlo anche nell’amministrare le preferenze umane In effetti visto che i primi sono composti dalle seconde, non è strana questa corrispondenza che porta a riuscire in ambedue gli ambiti. Certo è che il nuovo presidente ha preso posizioni diverse rispetto a quelle consuete e potabili dalla folla moderata. In un certo senso è come se fosse stato promosso il suo carattere eclettico ed agitato al posto di quello apparentemente moderato della sua rivale.

LA PERSONALITÀ

Se qualcuno avesse potuto scegliere al tavolo di una “regia psicologica” il comportamento da tenere ed avesse proposto quello tenuto da Donald Trump, come si è visto, avrebbe avuto ragione nonostante i sondaggi e gli exit poll. La tentazione di immaginare quale sia la personalità più autentica è naturalmente forte Quel che si sa sulla sua vita e quello che si vede, lascia pensare ad un uomo che ha voluto abituarsi ai messaggi forti dell’esistenza senza tralasciare il piacere di un atteggiamento decisionista, attento all’obiettivo oltre che ai mezzi per raggiungerlo. Altro aspetto caratterizzante è certamente la positività emanata dalla gestualità, dall’espressione, dalla prossemica e da una forma di “profonda fiducia” espressa dal presidente Trump, il quale appare colto da un ottimismo straordinario ed imbattibile. In certi atteggiamenti sembra addirittura che gli eventi siano destinati ad assecondare suo desiderio, dando forma ad una caratteristica frequente negli ottimisti, i quali appaiono in grado di percepire aspetti positivi in qualunque questione. Donald Trump è sempre apparso certo di quello che sarebbe accaduto, come se semplicemente già conoscesse la parte saliente del proprio futuro prossimo. Si tratta di un aspetto rilevante della sua personalità esposta, ossia di quello che si vede da fuori.

IL PROFILO PSICOLOGICO

Ora, c’è da dire che non esiste un uomo che non abbia costantemente a che fare con le proprie paure più o meno consapevoli; ma proprio per questo è assolutamente coinvolgente (credere di) vedere questa forza in qualcuno che sembri immune da tali timori. Certo è che è stato possibile vedere un uomo molto diverso tra quello che ha condotto la campagna elettorale e colui che ha parlato dopo il verdetto delle lezioni; in quei minuti è apparso un altro, posato e dotato di un diverso temperamento. Difficile coniugare i due aspetti. Il profilo di Donald Trump è quindi quello di un uomo che ha dato l’immagine sicura e convinta delle proprie possibilità e di quanto bisogno il mondo intero ha di sé stesso. Talvolta è apparso sbrigativo. Eppure qualcosa lo lascia immaginare riflessivo (almeno) quanto la sua antagonista elettorale. L’immagine è quella di un individuo che ha la capacità di trainare verso soluzioni tutto sommato semplici da reperire, ma forse la verità è che il nuovo presidente sia più attento di quanto sia apparso finora

 

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Commenti 1
  • Economia. La ripresa passa per la stabilità ~ OK!Mugello

    […] politica che di origine internazionale e proviene non solo dall’esperienza della Presidenza Trump, ma anche da situazioni proprio localizzate, come quella italiana in cui comunque ci sono una serie […]

    rispondi a Economia. La ripresa passa per la stabilità ~ OK!Mugello
    mar 28 febbraio 2017 01:51