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Fiesole: dal 1 ottobre al via il doposcuola gratuito per le famiglie

L’Amministrazione ha finanziato le attività extracurricolari. Dal 1 ottobre, tante attività pomeridiane con le Associazioni del territorio

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Doposcuola Doposcuola © dp
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Partirà dal 1 ottobre il servizio di doposcuola per le classi a moduli della scuola primaria istituito dal Comune di Fiesole, completamente gratuito per le famiglie, con la sola eccezione del servizio mensa, perché interamente finanziato con risorse comunali. Le bambine e i bambini che aderiranno avranno, quindi, un orario prolungato, usufruiranno della mensa e, nel pomeriggio, potranno integrare l’offerta scolastica curricolare con attività curate da operatori qualificati di due realtà consolidate sul territorio come Il Teatro Solare e La Barchetta. Queste le attività proposte: laboratori teatrali, lingua inglese e studio assistito. 

"Con questo provvedimento, fortemente voluto e sostenuto da tutta la Giunta, il Comune risponde a un’esigenza reale e molto sentita da parte delle famiglie. – dicono il Sindaco Cristina Scaletti e l’Assessore Francesco Sottili  - Lo dicono i numeri delle adesioni che finora ci sono arrivate, e che ci fanno registrare la risposta positiva della stragrande maggioranza dei bambini nella fascia d’età interessata.''

La scuola è una ''priorità assoluta nel nostro programma politico'' - continua l'Assessore - costituendo la base del nostro futuro, non solo a livello territoriale. Il doposcuola è un primo passo verso la realizzazione di una scuola aperta, funzionale alle esigenze delle bambine, dei bambini e delle loro famiglie, con un’offerta formativa adeguata alla società che cambia. Un primo passo per disegnare una scuola efficiente sia sotto il profilo dell'offerta formativa sia negli spazi, che sono fondamentali per la didattica e per il benessere degli studenti. Vorremmo disegnarla insieme al dirigente scolastico, agli insegnanti, al personale Ata, alle famiglie, con il contributo di esperti autorevoli, in quelli che saranno gli "Stati generali della scuola" che saranno convocati a breve, quale momento di riflessione sulla scuola, a livello territoriale e generale e che vorremo ripetere con cadenza annuale".

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