Il Prefetto di Firenze Valerio Valenti, in vista del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si terrà domani e della successiva approvazione del piano in materia di controlli sul green pass, ha incontrato questa mattina, insieme al Questore Filippo Santarelli, i rappresentanti delle associazioni di categoria per un confronto sulle nuove disposizioni.
Hanno partecipato all’incontro Confcommercio e Silb-Confcommercio, Confesercenti, Confindustria Firenze, CNA, Federalberghi, CIA, Coldiretti, e Unione Artigiani Italiani, oltre al segretario generale della Camera di Commercio.
Il Prefetto ha sottolineato l’importanza della sinergia tra chi deve garantire l’ordine e la sicurezza pubblica e le associazioni di categoria. Solo con la collaborazione di tutti si può garantire la massima tutela della salute. Il controllo sul rispetto della normativa in materia di green pass deve essere diffuso e rappresentare un impegno collettivo. Le associazioni sono state invitate a sensibilizzare i propri aderenti, in ogni forma ritenuta opportuna ed efficace, affinché ciascuno si adoperi, nell’ambito delle proprie competenze, per la piena applicazione delle norme, con senso di responsabilità e al fine di garantire lo svolgimento in sicurezza di tutte le attività.
Secondo il piano che verrà approvato domani, saranno effettuati controlli a campione ma comunque molto serrati e saranno disposte sanzioni in caso di trasgressione rilevata durante le incisive attività di verifica.
“Ho voluto un diretto confronto con le associazioni di categoria”, ha detto il Prefetto, “perché sono certo che il loro apporto può essere davvero importante. Rendere gli operatori consapevoli che dall’osservanza delle disposizioni sul green pass derivano positive ricadute per tutti è un aiuto concreto per la prevenzione della diffusione del coronavirus. Faccio appello al senso di responsabilità di ogni esercente, oltre che di ogni cittadino: rispettate le norme e segnalate alle forze di polizia se vedete situazioni di non perfetta aderenza alle regole. Questo servirà anche per combattere la concorrenza sleale di chi cerca di trarre profitto dall’inosservanza delle disposizioni normative”.
Le associazioni hanno manifestato apprezzamento per il coinvolgimento in questa azione condivisa e si sono rese disponibili a collaborare fattivamente e ad adoperarsi per garantire la partecipazione attiva degli associati, assicurando che verranno utilizzati tutti i mezzi a disposizione per diffondere il messaggio del rispetto della legalità.
Nel corso della riunione sono emerse positive proposte come quella volta a informare le persone che provengono da Paesi stranieri, tramite appositi cartelli in più lingue da esporre negli alberghi e negli altri esercizi interessati, circa gli obblighi vigenti (mascherine, green pass, distanziamento) e la possibilità di essere sottoposti a controlli.