
Fortunatamente il tempo è stato clemente e un sole pallido ma tiepido, ha fatto si che giovedì scorso 2 giugno 2011, festa della Repubblica, il centro storico di Borgo San Lorenzo è stato degno teatro di una rappresentazione patriottica, denominata “1861 l’Italia è Unita”- ambientazione, canti, musica - voluta dall’amministrazione comunale borghigiana in occasione delle celebrazioni per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia,
con la partecipazione del Teatro “Idea” diretto da Vieri Chini e con la collaborazione della Compagnia Teatrale “il Piccolo” diretto da Filippo Margheri. Molto curata la scenografia in piazza Cavour, con al centro i personaggi del Teatro “Idea” in rigoroso costume ottocentesco, con tanto di “tuba” ed a lato, davanti ad una simbolica “barricata” formata da mobili, paglia, legname e vecchia oggettistica, i personaggi del “Piccolo” tutti rigorosamente in costume “garibaldino” con una fiammante camicia rossa, mentre sulla piazza faceva bella mostra una carrozza condotta da Simone Lapucci (nel Mugello chi dice cavalli dice “Lapucci”), con Massimo Fratini alle briglie di uno splendido cavallo marrone chiaro, che in certi momenti dava segnali di fastidio, ma ottimamente tenuto, come si dice in gergo …a bada. Il tema si è svolto con alcuni canti risorgimentali e verdiani e fra gli altri ecco “Addio mia bella addio” (addio, mia bella addio, l’armata se ne va…), “Inno di Garibaldi” (si scoprano le tombe, si levano i morti…), “La bella Gigogin” ( Rataplan, tambur io sento, che mi chiama alla bandiera…), il mitico “ Va’ pensiero”, poi tutti i personaggi, uomini e donne, hanno letto il loro brano risorgimentale, farcito di episodi, fatti, aneddoti, battaglie, incontri, sconfitte, vittorie, gioie e speranze d’unità, mentre i “garibaldini” scorrazzavano in lungo e in largo con le bandiere tricolori in un turbinio di volantini gettati dall’alto delle finestre delle attigue abitazioni, dove si inneggiava a Verdi.
Poi l’inno Nazionale finale (mamma mia, Vieri Chini come assomiglia a Goffredo Mameli!”), cantata dalle due compagnie teatrali supportate dal numeroso pubblico presente, mentre iniziava il coro della campane del longobardo campanile, annunciante la Santa Messa, che è stato muto testimone, insieme alla consorella torre civica (ma perché non è stata issata la bandiera tricolore!!), di grande eventi storici che hanno caratterizzato per secoli l’evolversi della cristianità, della socialità, dell’umanità e della civiltà del Borgo San Lorenzo nel Mugello. Lasciamo che parlino le immagini affinché ne resti testimonianza (come fu bello anche nel 1999 la rievocazione storica in costume della battaglia contro gli invasori francesi!!), come del resto, ne resti stessa testimonianza, di coloro che hanno preso parte a questa pagina risorgimentale.
Galleria fotografica
Per il Teatro “Idea”: Vieri Chini, la di lui moglie Patrizia Manfriani Chini, Lorenzina Baldi, Gloria Barbati, Carla Lascialfari, Daniela Pini, Serena Fiorilli, Paola Palli, Alberto Demetri, Giancarlo Baldi, Paolo Castelli, Paolo Braschi e Giuseppe Bartoloni. Per il “Piccolo”: Filippo Margheri, Tommaso Lucii, Samuele Bonanni, Andrea Sciarra, Serena Banchi, Annalisa Roselli, Elena Torricelli, Laura Borelli. Per la diligenza: Simone Lapucci e Massimo Fratini. Bravi a tutti e complimenti per questa rievocazione alla signora Grazia Innocenti, presidente del consiglio comunale di Borgo San Lorenzo. (A.G.)
Foto 1 : I Componenti del “Teatro Idea” diretto da Vieri Chini che hanno preso parte alla rievocazione storica.Foto 2 : I componenti del Teatro “Il Piccolo” diretto da Filippo Margheri, che hanno preso parte alla rievocazione storica.
Foto 3 : Il pubblico segue anche cantando la rievocazione in piazza Cavour.
Foto 4 : La bella carrozza condotta da Simone Lapucci con alle briglie Massimo Fratini.
Foto 5 : La “giovine Italia…liberata!!”
(Foto Cronaca di Aldo Giovannini)