Un particolare dell’affollato convivio © Fotocronaca - Aldo Giovannini
Senza ombra di dubbio, San Cresci in Valcava con la sua piccola ma splendida secolare Pieve romanica, nonostante che in quel territorio siano rimasti in….tre gatti, quel territorio dicevamo è ancora tanto amato. Bastava vedere l’affluenza che c’è stata sabato scorso 8 luglio 2023, in occasione della tradizionale festa – diciamo meglio ritrovo -, dove erano convenuti oltre 300 persone in quel magnifico lembo di terra, compreso diverse famiglie che ci avevano lavorato ed abitato per generazioni, come per esempio gli inossidabili Baggiani, Megli, Panchetti, Margheri, Barletti, Malesci, Mattioli, Bellatti, Baragli, Degl’Innocenti, Parrini, Nardini e tante altre.
Sotto un cielo stellato e dove un sole rosso fuoco tramontava dietro le montagne della Calvana, i volontari sono stati bravissimi nel servizio e altrettanto bravi per il succoso cibo preparato con cura e passione. La serata è stata anche allietata (a parte una ricca lotteria) dai canti e dalla musica della Banda I.O.D. ( Ieri - Oggi - Domani) composta da Paolo Guidotti, Amos Fabbri, Laura Innocenti e Luca Margheri; applauditissimi.
Già che siamo in tema di musica, vogliamo ricordare, anche se sarà motivo di ritornarci sopra, che sempre nella Pieve di San Cresci in Valcava, domenica 30 luglio 2023, alle ore 18,30 avrà luogo un concerto del coro polifonico di Firenzuola “Mulieris Voces” diretto dal Maestro Edoardo Materassi, residente a Bivigliano ma nativo di Borgo San Lorenzo. Sarà senz’altro un bel pomeriggio musicale.
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