Ferrovia Faentina. © N. c.
Firenze, 17 novembre - Il gruppo Italia Viva in Consiglio Regionale della Toscana ha presentato un'interrogazione volta a sollecitare la riapertura e la rimodulazione del servizio sulla linea ferroviaria Faentina nel tratto compreso tra Marradi e Faenza. L'interruzione della tratta, causata dalle frane provocate dalle intense alluvioni del maggio 2023, ha spinto i consiglieri regionali di Italia Viva, Stefano Scaramelli e Maurizio Sguanci, a chiedere delucidazioni al presidente della Giunta regionale e all'assessore competente sui tempi e le modalità del ripristino del servizio.
Il capogruppo di Italia Viva, Stefano Scaramelli, sottolinea l'importanza di riattivare rapidamente questa infrastruttura cruciale: "Stiamo sollecitando la Giunta regionale affinché questa importante infrastruttura sia al più presto funzionante e attiva per la vita degli studenti, dei lavoratori pendolari e di tutti i cittadini penalizzati da questa situazione. In particolare, Marradi e i suoi abitanti hanno subito recentemente anche i danni di un forte terremoto."
La richiesta di riapertura della linea ferroviaria Faentina è motivata dalla necessità di ripristinare un servizio essenziale per la mobilità della comunità, specialmente considerando gli impatti negativi sull'accesso alle opportunità educative e lavorative per gli abitanti della zona. L'interrogazione mira a ottenere informazioni dettagliate sui tempi e le azioni pianificate per garantire il pieno ripristino del servizio ferroviario tra Marradi e Faenza.
