La Coppa Liberazione fa 70. Domenica la gara © n.c.
Nessuno avrebbe immaginato, anche il più accanito degli sportivi e dei tifosi di ciclismo, che una gara ciclistica che vide la sua prima edizione nel settembre del 1946, quando ancora paesi, strade, ponti, viadotti erano devastati dalla guerra appena conclusa, potesse tagliare il traguardo dei 70 anni! Davvero una cosa eclatante per lo sport mugellano in generale e di Borgo San Lorenzo in particolare, ma se in loco ci sono ancora due società sportive ultra secolari (Club Ciclo Appenninico 1907 e A. S. Fortis Juventus 1909), in piena attività agonistica, qualcosa vorrà più dire nel dna dello sport borghigiano. Ebbene domenica prossima 20 settembre 2015 in occasione della Liberazione di Borgo San Lorenzo dal nazifascismo, fra le varie manifestazioni (corteo, funzione religiosa, intervento, ricordi e convivi), verrà disputata la 70° Edizione della Coppa della Liberazione, organizzata dal Club Ciclo Appenninico 1909 e dall’Anpi con il patrocinio del Comune di Borgo San Lorenzo, riservata come tradizione alla categoria allievi. La partenza al Foro Boario (speriamo che venga rimesso l’asfalto poichè quel tratto finale è molto pericoloso) è prevista per le ore 14,30 nel seguente percorso: Borgo San Lorenzo (Foro Boario), Bivio Serravalle, Cappuccini, Arrabbiata, Bivio Palagio, Scarperia, Viale Matteotti, Crocioni di Senni, Tintoria, Rotonda della Conad nel viale Giovanni XXIII°, Ponterosso, Foro Boario da ripetersi quattro volte e quindi Bivio dei Cappuccini, Tintoria, Rotonda Conad nel Viale Giovanni XXIII°, Ponte Rosso, Foro Boario, arrivo per un totale di 90 chilometri. Per ragioni viare, per un traffico veicolare sostenutissimo sulle strade del Mugello, il percorso della Coppa della Liberazione è stato più volte ridisegnato e quindi ha perso quella particolarità e quelle caratteristiche di corsa battagliata sul Montecarelli, sui tornanti della Futa, sui cipressini, ma come sopra scritto i tempi cambiano e la sicurezza sono ragioni prioritarie. Vogliamo ricordare che proprio in questi ultimi giorni (mercoledi 10 settembre 2015), nella sua abitazione di Ronta di Mugello dove era tornato ad abitare con la famiglia del figlio Giacomo, è scomparso Tullio Guarnieri ( aveva 85 anni), un amico, uno sportivo, un mugellano verace. Appassionato di ciclismo iniziò l’attività ciclistica nel 1945 subito dopo la guerra e con i colori del Gruppo Giovanile Sportivo“ Gino Bartali” di Borgo San Lorenzo, società organizzatrice della Prima Coppa della Liberazione, prese parte a questa gara con gli altri tre componenti della “Bartali”, Francesco Torrini, Bruno Cammelli e Ideale Saletti; quest’ultimo giunse addirittura terzo e Guarnieri sesto, per la gioia dei tantissimi sportivi che seguirono questa gara nonostante fosse disputata di giorno feriale, mercoledi, proprio il giorno (11 settembre) della liberazione di Borgo nel 1944. Tullio Guarnieri gareggiò ancora per diversi anni con Gastone Nencini, Guido Boni, i fratelli Baroni, e una volta attaccata la bicicletta al “chiodo” il caro Tullio seguiva sempre immancabilmente il ciclismo. Il figlio Giacomo nel giorno del suo funerale ci fece vedere che nel portafogli Tullio custodiva alcuni articoli consunti scritti da Amilcare Giovannini e dallo scrivente che lo riguardava, restammo emozionati e commossi. Ciao caro Tullio, ritorna in gruppo con Ideale, Francesco e Bruno che ti hanno preceduto nella gara della vita. Il frontespizio della 70° Coppa della Liberazione con l’affresco del grande pittore borghigiano Arrigo Dreoni. Tullio Guarnieri in azione. Foto tratta dal libro sulla storia centenaria del Club Ciclo Appenninico 1907 di Borgo San lorenzo



LUIGI
Tullio stato un bell'atleta. Ha fatto bene Giovannini e ricordarlo